Attaccato al citofono di casa della moglie e disposto a tempestarla di telefonate. C’è poco di romantico però nell’“assedio” di un 45enne nella serata di mercoledì: la coppia si sta separando e lui era già stato denunciato dalla donna per stalking. L’altra sera è stata lei a chiamare i carabinieri dopo l’ennesimo atto persecutorio: i militari si sono presentati sotto casa della donna e l’hanno arrestato, trovandolo ancora lì.
Il 45enne è un muratore e tra i due è in corso la separazione. Un fatto che non deve avere accettato di buon grado: la moglie ha denunciato da un anno a questa parte condotte moleste nei suoi confronti, sia attraverso telefonate, sia seguendola, sia con insulti e minacce. Dopo l’arresto in flagranza di mercoledì, il muratore è stato giudicato per direttissima: ora è sottoposto al divieto di avvicinarsi alla vittima.