Due arresti effettuati in meno di sette giorni. L’Arma colpisce duro il mondo dello spaccio in città. Devono rispondere di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, e in un caso anche di coltivazione, un italiano di 38 anni residente a Seregno, già noto alle forze dell’ordine, e una quarantacinquenne seregnese incensurata, fermati nell’ambito di due operazioni condotte dai carabinieri della compagnia di Seregno, che hanno permesso di sequestrare oltre 5 chili di marijuana, due piante di marijuana alte oltre un metro, 85 semi della stessa sostanza e tutto il materiale per la creazione di una serra casalinga.
L’ultimo arresto risale a metà settimana, quando i militari al termine di un’attività investigativa sono entrati all’interno di un’abitazione di una donna di 45 anni incensurata, che convive con un marocchino di 46 anni già conosciuto dalle forze dell’ordine. Nei controlli effettuati sono stati scoperti e sequestrati 5 chili e mezzo di marijuana. La donna è stata sottoposta al regime degli arresti domiciliari. Qualche giorno prima sempre a Seregno era stato arrestato un trentottenne noto alle forze dell’ordine. L’uomo nascondeva nel proprio appartamento una coltivazione decisamente stupefacente.
Aveva fatto crescere un paio di piante di marijuana oltre il metro d’altezza. In casa sono stati rinvenuti anche 85 semi di marijuana e 80 grammi della stessa sostanza pronta per essere venduta. Inoltre gli investigatori hanno sequestrato delle luci a led, un tubo di ventilazione, un filtro antiodore, insomma tutto il necessario per costruirsi una piccola serra casalinga. Non è da escludere che i due episodi siano collegati. I carabinieri della compagnia di Seregno indagano.