“Cenerentola del green”. Così il Comitato San Fruttuoso ha definito l’omonimo quartiere di Monza dove sono (quasi) del tutto assenti le colonnine per la ricarica delle auto elettriche, già comparse in diversi angoli della città, soprattutto nelle vie del centro e in zona parco.
La denuncia del Comitato San Fruttuoso: «Tutte concentrate in centro e zona est»
«A Monza esistono una quarantina di stazioni di ricarica, tutte concentrate in centro e nella zona est, a ridosso del parco, mentre una sola è al servizio della parte ovest della città, in via Montanari – commenta Andrea Seggioli, portavoce del Comitato – Tra l’altro l’esistenza di questa stazione è sconosciuta ai più e inesistente sul web. La sua collocazione, stranamente defilata, crea solo problemi ai residenti per i parcheggi».
Una anomalia, quella sollevata dal Comitato San Fruttuoso, dal momento che nel 2019 l’amministrazione comunale ha aggiudicato un appalto alla AEVV Impianti per la realizzazione di 83 stazioni di ricarica per le auto elettriche entro la fine del 2023.
«Siamo ben lontani da quel traguardo – continua Seggioli – con numeri insufficienti visto il rapido sviluppo che sta ormai avendo la mobilità elettrica o di motori ibridi».
Comitato San Fruttuoso, la richiesta: colonnine e stazioni di ricarica condominiali
Dunque dal Comitato San Fruttuoso la richiesta di prevedere colonnine di ricarica anche nel quartiere, ma non solo. «Sarebbe utile che il Comune si facesse anche promotore di una campagna informativa per favore la realizzazione di stazioni di ricarica condominiali, magari in collaborazione con l’Anaci, l’Associazione degli amministratori di condominio – conclude il portavoce del Comitato – Occorre anche ricordare che per queste piccole infrastrutture condominiali, che comportano però fondamentali vantaggi, sono previsti incentivi fiscali notevoli, e anche queste informazioni quasi nessun condomino le sa».