Giussano – Nuova udienza del processo a carico di Salvatore Mancuso ed Enrico Barone, accusati di usura. Questa mattina in Tribunale a Monza è stato ascoltato il aula un commercialista brianzolo. Il pubblico ministero Salvatore Bellomo ha chiesto al professionista chiarimenti in merito a un assegno di 10 mila euro che Barone gli aveva versato e che era stato immediatamente cambiato in banca. L’ipotesi dell’accusa era che si trattasse di soldi derivanti dai prestiti usurari, denaro che Barone aveva versato al professionista per “ripulirli”. Il commercialista ha negato, sostenendo che il denaro era stato anticipato da Barone per conto di un suo cliente, legato da un rapporto di amicizia a Barone, che in quel periodo versava in difficoltà economiche. I soldi sarebbero poi stati cambiati in banca per onorare alcuni pagamenti dello studio professionale. Il commercialista verrà riascoltato il 21 maggio davanti al collegio giudicante presieduto da Giuseppe Airò.