Dalle 134 polizze del 2500 alle 6.300 per un giro di affari stimabile in quasi sei milioni di euro destinato ad aumentare nel corso del 2013, come stimato dall’azienda stessa. È il bilancio di Poste Italiane in provincia di Monza e Brianza per quel che riguarda le sottoscrizioni di polizze vita attraverso i 50 uffici attivi sul territorio, in occasione della Giornata nazionale della previdenza in programma dal 16 al 18 maggio 2013 nella sede della Borsa di Milano.
I sottoscrittori brianzoli dei piani di previdenza integrativa hanno una età media d’ingresso di 40 anni, con un premio annuo medio di 930 euro. Il 2012 ha chiuso con un aumento a doppia cifra delle sottoscrizioni rispetto all’anno precedenze, pari al 24%. Il 23% dei clienti lombardi di PosteVita ha inoltre sottoscritto un prodotto previdenziale. Per Poste Italiane il settore della previdenza è quanto mai strategico: «Una ricerca – sostiene la direzione regionale – evidenzia la necessità di favorire e sostenereuna cultura previdenziale responsabile, considerato che il 25% dei contribuenti non versa i contributi e un ulteriore 50% versa importi che non consentiranno il raggiungimento di una pensione adeguata».