Il Museo d’arte contemporanea di Lissone presenta la mostra personale di Stefano Cagol “We are the Flood”, parte dell’omonimo progetto su temi ambientali, multidisciplinare e relazionale, solitario e condiviso, realizzato grazie al sostegno della Direzione generale Creatività contemporanea del Ministero della cultura nell’ambito di Italian Council, il programma di promozione internazionale dell’arte contemporanea italiana. La mostra al Mac, a cura di Francesca Guerisoli, si inaugura sabato 7, alle 21, e si sviluppa su tre piani del museo e ruota attorno a una nuova installazione: la scritta monumentale “We are the Flood”.
Cagol al Mac di Lissone, il concetto di “noi siamo”
Il concetto “noi siamo” (we are) è il principio fondante del progetto, che consiste in un atto corale di consapevolezza che cause ed effetti non sono a noi estranei: noi siamo il diluvio distruttivo e la potenziale risposta. L’installazione “We are the Flood “è realizzata con materie plastiche di scarto derivate dal petrolio, riciclate e riciclabili, multicolori e atossiche. Si tratta di un “monumento” contemporaneo che rappresenta la nostra società e che, impiegando mille anni per degradarsi, a essa probabilmente sopravvivrà.
Cagol al Mac di Lissone, anche delle performance video
L’opera entrerà a far parte della collezione del Mac e verrà completata da una serie di performance e video prodotti dall’artista nei prossimi mesi in diversi luoghi simbolici dal punto di vista naturale e antropocentrico, dalle foreste pluviali tropicali al deserto, fino alle lande artiche, spostandosi in Egitto, Malesia, Groenlandia e Kirghizistan grazie alla collaborazione di quattro partner internazionali. La sera dell’inaugurazione, eccezionalmente alle 21, in occasione della XIX Giornata del Contemporaneo, l’artista, come uno sciamano, realizzerà un rituale contemporaneo. La performance si svolgerà tra gli elementi che compongono la scritta “We are the Flood” e porterà a un momento collettivo e propiziatorio, aprendo così il lungo viaggio che condurrà l’opera nel mondo. Nel percorso espositivo al Mac, la nuova opera verrà contestualizzata attraverso dieci lavori, tra video e installazioni, che mostrano la coerenza della ricerca dell’artista, portata avanti a partire dagli anni Novanta, intorno al rapporto tra essere umano e ambiente, tra riferimenti filosofici e scientifici profondi e letture immediate ed evocative.
Mostra al Mac primo evento del progetto multi-sito
La mostra al Mac di Lissone è il primo evento del progetto multi-sito, che vedrà Stefano Cagol spostarsi al Cairo e nell’Asia sud occidentale tra novembre e dicembre, e successivamente nell’Artico e in Asia centrale. Le opere Di Stefano Cagol sono parte di collezioni pubbliche e private, che includono istituzioni museali quali MA*GA di Gallarate, Mart di Rovereto, Museion di Bolzano, Nomas Foundation a Roma, Collezione UniCredit per l’arte, ZKM | Zentrum für Kunst und Medien a Karlsruhe e Ministero dell’Ambiente tedesco. L’evento sarà anticipato alle 20, sempre di sabato 7, dalla presentazione a cura di Stefano Raimondi, direttore artistico del Mac, del libro “Replay” a cura di Francesca Guerisoli.