Quando i soccorsi sono arrivati non era chiaro cosa fosse capitato a quell’uomo, steso in strada in via Canova. Era ferito, forse in seguito a una caduta. Certo è che ai volontari del 118 è apparso subito chiaro lo stato d’ebbrezza: quell’uomo, originario dell’Ecuador e a Monza con regolare permesso di soggiorno, era ubriaco. Molto ubriaco. E irascibile.
I soccorritori chiamati all’angolo con via Osculati poco prima dell’1 di domenica 25 ottobre da subito hanno dovuto cercare di calmarlo: era violento e aggressivo, menava schiaffi e calci a destra e a manca. A quel punto l’ambulanza ha richiesto rinforzi e l’aiuto della polizia locale. E i vigili si sono beccati lo stesso trattamento. Neppure l’intervento degli amici è servito a calmarlo: più gli dicevano di fermarsi, più aumentava la rabbia.
Quando gli agenti sono riusciti a fermarlo, l’uomo è stato portato al comando. Ma c’è voluto del tempo prima che riacquistasse un minimo di lucidità. Quando finalmente è successo, alla fine ha capito di aver rimediato denunce a piede libero per violenza, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Oltre che per ubriachezza molesta. Dalla sua fedina penale è emerso anche un precedente per ricettazione. Per lui il lunedì si è trasformato in un brusco ritorno alla realtà, reso ancora più complicato probabilmente da un gran mal di testa.