Monza, tre milioni di euro per le materne paritarie

Approvata la convenzione con i 21 asili privati della città, che ospitano 2407 bambini dai 3 ai 6 anni (più del doppio degli asili comunali) e che avrà durata dal 2013
Una scuola materna di Monza
Una scuola materna di Monza Foto Archivio

Tre milioni di euro per le scuole materne paritarie private. Lo ha deciso il Consiglio comunale di Monza che ha approvato il rinnovo della convenzione con i 21 asili privati della città, che ospitano 2407 bambini dai 3 ai 6 anni (più del doppio degli asili comunali) e che avrà durata dal 2013 al 2016. La convenzione serve ad abbassare le rette d’iscrizione, pagando una parte del costo giornaliero di ogni bambino preso in carico, ad agevolare il servizio di assistenza per i bambini disabili e fornire le derrate alimentari giornaliere.

Sono stati ritoccati i valori con cui si determinano le tre fasce in cui si suddividono le paritarie a seconda del costo della retta. I contributi pro capite per famiglia sono suddivisi per indicatore Isee: per chi è sotto i 45mila euro, vengono dati 4,2 euro di contributo al giorno per bambino iscritto a strutture in prima fascia, nella seconda fascia il contributo è di 3 euro, mentre per la terza vengono riconosciuti 1,5 euro. Non convinti i consiglieri del Movimento 5 Stelle mentre l’assessore all’Educazione, Rosario Montalbano, ha spiegato che le materne paritarie monzesi ospitano più del doppio dei bambini delle scuole comunali e statali messe insieme e che la scuola materna non è scuola dell’obbligo e quindi il privato e lo Stato non sono tenuti a coprire tutti i costi.