La Icar, azienda metalmeccanica di Monza, ha il commissario straordinario. Il Tribunale di Milano lo ha nominato nei giorni scorsi indicando Fabio Pettinato, chiamato a seguire la società che da tempo è in una fase di crisi. Il sindacato ha già annunciato che chiederà un incontro per confrontarsi con lui sulle prospettive dell’impresa.
Un annuncio che arriva contemporaneamente alla notizia che l’azienda ha avviato una nuova richiesta di cassa integrazione covid, sfruttando l’occasione concessa dal decreto sostegni. «È una notizia positiva – spiega Gabriele Fiore, della Fim Cisl Monza Brianza Lecco – perché garantirà ai lavoratori e alle lavoratrici un sostegno per il periodo dal 1° aprile al 30 giugno. Non è poco in questa fase non facile».
Icar affronta questo periodo di difficoltà con qualche speranza in più grazie a una commessa garantita dalla Philips e ad altre piccole commesse, la metà dei 170 lavoratori è impegnata in fabbrica. «Questo dimostra che la Icar può avere un futuro – conclude Fiore -. La società può continuare a produrre e a garantire occupazione sia nella unità di Monza sia in quella di Villa d’Adda».