Incendio a Monza nella serata di giovedì 10 settembre. A fuoco un appartamento in una palazzina nel quartiere Sant’Albino, in via Ferrucci, non lontano dal centro natatorio Pia Grande. È successo poco prima della mezzanotte. L’allarme è stato lanciato da due giovani fidanzati che al momento dello scoppio del rogo si trovavano nella mansarda e che per sfuggire alle fiamme sono dovuti riparare sul tetto.
L’incendio si sarebbe innescato in una camera al piano sottostante e si sarebbe poi propagato all’abitazione: il fuoco era ben visibile attraverso la finestra. Sul posto i vigili del fuoco da diversi comandi della Brianza, le forze dell’ordine con i carabinieri di Brugherio raggiunti poi dalla radiomobile di Monza per i rilievi e i sanitari. Quattro le persone soccorse, nessuna in gravi condizioni.

L’appartamento è abitato da una famiglia e in quel momento in casa c’era solo una delle figlie col fidanzato. Al ritorno, il padre e la sorella si sono trovati di fronte una scena agghiacciante: la casa mangiata dalle fiamme. Inevitabile la paura e l’istinto di salire le scale, nonostante il pericolo e non sapendo che i due ragazzi erano salvi sul tetto. Padre e figlia sono stati poi soccorsi sul pianerottolo.

Alla fine sono state quattro le persone visitate al pronto soccorso per lievi ferite e per il fumo respirato: i ragazzi e un maresciallo della stazione di Brugherio, portato al San Gerardo in codice giallo e poi dimesso.

Spento il fuoco, l’appartamento e la mansarda sono stati dichiarati inagibili e la famiglia è stata evacuata. Molto ingente la stima dei danni. Inevitabili l’apprensione e la curiosità del quartiere, tenuto sveglio dalle sirene dei mezzi di soccorso.