Monza, festa della Repubblica: i bambini di Desio ricordano i ragazzi del ’99

La cerimonia di Monza si è svolta tra piazza Trento e Trieste e il teatro Manzoni dove sono state consegnate le onorificenze del capo dello Stato (Cavalieri al merito della Repubblica e non solo). Sul palco anche i bambini di Desio che hanno cercato i nomi e ricordato i ragazzi del ’99
MONZA festa del 2 giugno
MONZA festa del 2 giugno Fabrizio Radaelli

Festa della Repubblica in due tranche a Monza. Nella prima parte della mattinata la cerimonia pubblica al monumento dei Caduti di piazza Trento e Trieste alla quale hanno partecipato il prefetto di Monza Giovanna Vilasi, il sindaco Dario Allevi e il presidente della Provincia Roberto Invernizzi, davanti alla rappresentanza di tutte le forze dell’ordine.

Poi la cerimonia è proseguita al vicino teatro Manzoni, nel quale, tra l’altro, sono state consegnate le onorificenze attribuite ai brianzoli dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ecco i nomi dei nuovi Cavalieri al merito della Repubblica nominati dal capo dello Stato per essersi distinti in ambito professionale o sociale: il maresciallo maggiore dei Carabinieri Sebastiano Ciancimino residente a Meda, il suo concittadino Fabio Rudello, Agostino Circella di Sovico, i seregnesi Dario Confalonieri, Giuseppe Crepaldi, Michele Nicolò ed Edgardo Roggero, il brugherese Luigi Lunardi, il giussanese Felice Molteni, Gaetano Morgese ed Eugenio Pizzigallo di Nova Milanese, il caratese Augusto Nobili, Ermanno Paleari di Barlassina e i concorezzesi Biagio Scianò ed Edoardo Teruzzi. Il monzese Giuseppe Paolo Resnati sarà proclamato cavaliere del Santo Sepolcro, il giussanese Eugenio Colzani ritirerà la Medaglia d’onore mentre quelle alla memoria saranno affidate ai parenti di Mario Colzani di Giussano, del monzese Cesare Formigoni, del seregnese Luigi Sironi, del novese Erminio Tremolada e di Giulio Viganò di Veduggio con Colzano.

Sul palco anche i bambini della scuola di via Diaz di Desio, che ha aderito al progetto “Le scuole adottano i monumenti della nostra Italia” del Ministero dell’Istruzione. I bambini hanno adottato il monumento al Milite Ignoto che si trova nell’atrio dell’istituto e con l’aiuto delle loro insegnanti hanno cercato tra i documenti dell’archivio scolastico e dell’archivio di Stato di Milano i nomi e i numeri di matricola dei desiani della classe 1899, chiamati alla Grande Guerra. Nelle scorse settimane i giovani alunni hanno reso omaggio ai loro concittadini, alla presenza di Alpini e Bersaglieri, del sindaco di Desio Roberto Corti, i genitori e alcuni parenti dei ragazzi del 99.

Sono stati così ricordati Olimpio Aliprandi, Angelo, Elia, Erminio, Luigi, Mario, Riccardo Arienti, Francesco Arosio, Angelo Barzaghi, Angelo Beretta, Francesco Berti, Aurelio Bonfanti, Costante Brenna, Angelo, Celeste, Pietro, Pietro Brioschi , Giovanni Brivio, Umberto Camnasio, Ernesto Cattaneo, Paolo Cazzaniga, Giuseppe Citterio, Luigi e Pasquale Colombo, Ambrogio Doni, Mario Ferrario, Luigi e Vittorio Fossati, Davide e Luigi Fumagalli , Enrico Galliani, Ambrogio Garbagnati , Giuseppe Gelosa , Marco Giambelli , Ercole Giussani, Giuseppe Guenzati , Aldo Imò , Alfredo Lavezzari, Davide Luraghi , Giuseppe Malberti , Camillo e Guido Manzotti , Luigi Marzorati , Luigi Masolo , Luigi Meda, Angelo Ornaghi , Davide Pansecchi, Pietro Piazza, Giuseppe Pozzoli, Giuseppe Proserpio , Ernesto e Pietro Redaelli , Erminio e Luigi Riboldi , Giuseppe e Silvio Rigamonti , Angelo Riva , Alessandro Rivolta, Enrico Sala , Luigi Schiatti , Mario Scotti , Carlo, Enrico e Pietro Sironi, Paolo Spreafico, Cesare, Giovanni e Giuseppe Tagliabue, Emilio Terrani, Giuseppe Tosetti , Angelo Tremolada, Giulio e Giuseppe Viganò, Ernesto, Lodovico e Mario Villa , Angelo Visconti, Umberto Zorloni.