Il sequestro di carciofi a venditori non autorizzati pare diventare frequente nei mercati degli ambulanti.Anche a Meda, qualche giorno fa è stato sequestrato, un discreto quantitativo dell’ortaggio. Gli agenti di polizia locale dopo avere effettuato un controllo al mercato di piazza Dozio (in foto), sono dovuti intervenire nei confronti di alcuni ambulanti non autorizzati a vendere.
Gli abusivi all’arrivo degli agenti sono andati via, lasciando la merce sul posto. La polizia locale ha sequestrato diversi chilogrammi di carciofi, che fino a poco prima venivano venduti a pochissima distanza dal mercato a prezzi coi quali i regolari ambulanti non avrebbero potuto concorrere.
«Quando ho visto che i vigili avevano riempito la macchina di carciofi gli ho chiesto se avevano intenzione di preparare il Cinar – ha scherzato un medese che era presente al momento del sequestro – Scherzi a parte la polizia locale ha fatto bene a intervenire. Vendevano i carciofi anche a un euro al chilo e il carciofo è un ortaggio costoso».
Dopo essersi assicurati che gli ortaggi fossero buoni, la polizia locale li ha consegnati ai poveri di Casa Betania, da Fratel Ettore a Seveso.