Si sono definiti “parte lesa”, vittime di “un sabotaggio”. Loro sono i cugini Tagliabue, Rinaldo e Giuseppe, titolari della Lombarda Petroli di Villasanta, azienda dalla quale a febbraio del 2010 furono sversate 2,4 tonnellate di gasolio e olii combustibili nel Lambro. In tribunale Rinaldo Tagliabue, dal maggio 2013 liquidatore della società, è d’accordo con il cugino Giuseppe e l’ex direttore Vincenzo Castagnoli. A suo dire il “sabotaggio” sarebbe stato organizzato da qualcuno per impedire la compravendita immobiliare» dell’area della ex raffineria dove sarebbe dovuta sorgere la Ecocity dei fratelli Addamiano..
Lombarda, Tagliabue si difende «Un sabotaggio per ostacolarci»
Si sono definiti “parte lesa”, vittime di “un sabotaggio”. Loro sono i cugini Tagliabue, Rinaldo e Giuseppe, titolari della Lombarda Petroli di Villasanta, azienda dalla quale a febbraio di due anni fa furono sversate 2,4 tonnellate di gasolio e olii combustibili nel Lambro.