Chiamati per fare luce su un furto di costosi auricolari Apple nella palestra dell’istituto scolastico, i carabinieri hanno trovato hashish nel bagno e hanno segnalato alla Prefettura come assuntori di sostanze stupefacenti due studenti, un ragazzo quindicenne e una ragazza sedicenne.
La scoperta ha avuto luogo giovedì 27 gennaio in mattinata quando i Carabinieri della Compagnia di Seregno sono stati chiamati dal dirigente scolastico di un noto istituto superiore di secondo grado brianzolo a fronte del furto di un paio di auricolari Bluetooth “Apple Airpods” avvenuto qualche giorno prima. La vittima del furto ha geolocalizzato le cuffie nelle pertinenze scuola, quindi i militari si sono messi alla ricerca. Tuttavia, verosimilmente, i preziosi auricolari erano stati lanciati e dispersi fuori dall’istituto in concomitanza dell’arrivo della pattuglia.
Tutti gli studenti che avevano partecipato alla lezione di educazione fisica durante la quale si era verificato il furto sono stati quindi convocati in un’aula per raccogliere informazioni: uno dei ragazzi, il 15enne poi segnalato, ha mostrato nervosismo chiedendo ripetutamente a un insegnante di poter andare in bagno. Un atteggiamento sospetto: i carabinieri si sono quindi recati alla toilette prima di lui e lì hanno trovato la studentessa 16enne in piedi sull’asse del water intenta a cercare qualcosa su un muretto divisorio. Pensando che stesse cercando gli auricolari rubati, un militare ha ispezionato la zona e ha trovato un involucro contenente dell’hashish.
La ragazza è stata accompagnata in caserma insieme ai genitori e ha consegnato ai carabinieri due fogli manoscritti da un suo compagno con la descrizione del luogo dove si trovava lo stupefacente e le modalità con le quali riconsegnargli la droga una volta fuori dalla scuola. Il “bedo”, come descritto sul biglietto, ovvero lo stupefacente di circa quindici grammi ritrovato, è stato sequestrato mentre i due studenti sono stati appunto segnalati alla Prefettura.