Gatto Panceri deluso per il no di Sanremo, ma i fan lo acclamano a Desio

Tutta colpa dei discografici delle major. sarebbe stato uno di loro a mettere in cattiva luce Gatto Panceri e a farlo escludere dal festival di Sanremo. Intanto, però, il cantautore concorezzese ha riscosso successo ai “Gatto days” al Movie Star di Desio
Concorezzo: Gatto Panceri
Concorezzo: Gatto Panceri Michele Boni

Gatto Panceri è stato escluso dal Festival di Sanremo e questa notizia non l’ha proprio digerita il cantautore di origini concorezzese. Fino a venerdì scorso era uno dei big più papabile per salire sul palco dell’Ariston, dove quest’anno il direttore artistico è Claudio Baglioni ma l’esclusione è arrivata durante la trasmissione di Raiuno “Sarà Sanremo”.

«Mi dispiace tanto di non poter partecipare alla kermesse sanremese, ma la verità è che tutta colpa dei discografici delle major- ha raccontato Panceri -. Queste persone si credono onnipotenti e credono di poter decidere loro chi partecipa a Sanremo o meno. Il mio discografico si trovava in ufficio con Claudio Baglioni per parlare della mia canzone “Pelle d’oca e lividi”, quando è entrato senza alcun rispetto un altro discografico di un’etichetta importante che mi ha definito vecchio, calvo e grasso, come se per fare il nostro lavoro conti l’aspetto e non la capacità di cantare o di comporre».

A scanso di equivoci il cantante però spiega «con Claudio (Baglioni) ho un ottimo rapporto e ci siamo scambiati diversi messaggi, anzi lui credeva molto nella mia canzone che parla di femminicidio. Dispiace vedere quante pressioni ci sono intorno a Sanremo perché si scelga un cantante spesso uscito dai talent, che stanno rovinando la cultura musicale in Italia. I talent stanno diventando una dittatura e sono preoccupato per le future generazioni di cantanti, perché sono sempre più rari gli autori dei testi». Il suo nuovo disco che si intitola sempre “Pelle d’oca e lividi” uscirà comunque a fine aprile.

«Non partecipare a Sanremo ha rallentato inevitabilmente il lancio del mio nuovo album perché uscire durante la kermesse vorrebbe dire bruciarlo – ha commentato Panceri -. I miei fan che aspettano il mio cd da tre anni possono stare tranquilli, tra l’altro sarà un disco di 19 tracce al prezzo di un solo cd, perché voglio che le persone possano ascoltare tutto un album e non solo qualche canzone». Non c’è però solo la delusione per l’artista brianzolo di essere stato escluso dall’Ariston, ma anche la soddisfazione di aver avuto un grande successo con i Gatto Days al Movie Star di Desio nello scorso weekend. «Ho visto tanti fans che mi hanno voluto incontrare e attendono con trepidazione il mio nuovo album – ha concluso Panceri -. Sono veramente contento di tutto il loro affetto dimostrato nei miei confronti e non posso che ringraziarli. Ci vediamo in primavera con “Pelle d’oca e lividi”».