Si è sparato a un piede, con un’arma non denunciata. Così ha finto un’aggressione da parte di uno sconosciuto a volto scoperto. I carabinieri non hanno impiegato molto a smascherare l’inganno e l’uomo, un geometra 48enne di Brugherio, si è beccato una denuncia e venti giorni di prognosi.
È successo in un capannone di via Monte Cervino. Il brugherese ha cercato di legare il fatto con il fallimento della ditta che fino a qualche tempo fa occupava l’immobile, di cui lui è amministratore. Le indagini hanno invece rivelato che si è sparato accidentalmente con una pistola Beretta rubata nel 2011 in provincia di Pavia. Il 48enne, medicato all’ospedale di Vimercate per ferita d’arma da fuoco al piede destro (venti giorni di prognosi), è stato denunciato per simulazione di reato, ricettazione, detenzione e porto abusivo dell’arma. Che è stata sequestrata.