Il decano dei sacerdoti di Seregno, don Giuseppe Pastori, è morto sabato mattina all’ospedale di Desio dov’era ricoverato da una decina di giorni per una polmonite. La sua salma è nella camera ardente dell’oratorio di San Carlo. Le esequie saranno celebrate martedì 31 gennaio, alle 15,30, nella parrocchia di San Carlo dov’è stato parroco per oltre mezzo secolo. Don Giuseppe Pastori, 92 anni, era nato a San Giorgio su Legnano il 14 dicembre 1924. Era entrato in seminario a Seveso nel 1940.
È stato ordinato l’11 giugno 1949 dal cardinal Ildefonso Schuster e subito inviato a Santa Valeria, che non era ancora parrocchia, come collaboratore di don Emilio Balossi, col quale operava per sei anni e altri otto col primo parroco di Santa Valeria ,don Giuseppe Rimoldi. Nel luglio 1964 veniva nominato parroco a San Carlo succedendo a don Luigi Longoni.
È rimasto parroco fino al 2009 e residente nella casa parrocchiale fino a pochi giorni fa. Nel popoloso quartiere ha costruito l’oratorio, aveva acquistato un’ampia area per i campi da gioco. Ha sistemato la chiesa che era in stato di degrado rendendola semplice ma accogliente e posando all’interno il bassorilievo della Madonna che aveva ispirato Leonardo da Vinci. Un sacerdote vecchio stampo, ci teneva molto al rispetto delle tradizioni, molto devoto e molto amato dalla sua gente che conosceva uno ad uno. Sempre disponibile a servire la Chiesa fin che la salute lo ha retto.