La moda sostenibileEcco H&M for Water

La moda sostenibileEcco H&M for Water

WaterAid ed H&M, un matrimonio che ormai dura dal dieci anni. Dal lontano 2002. Coppie normali sarebbero già in crisi, altro che settimo anno: fughe, tradimenti e sotterfugi. Fare del bene, invece, unisce e anche quest’anno il brand svedese sostiene l’associazione che da anni si occupa di portare acqua potabile e migliorare i servizi igienico-sanitari in quelle parti del mondo dove ce n’è più bisogno.

Per questo della vendita della collezione “H&M for Water”, proposta quest’anno da partire dal mese di giugno, verrà devoluto il 25% a progetti idrici sostenibili per l’uomo e l’ambiente. Sostenere ed arricchire. Il mondo ed il guardaroba. Il colosso della Scandinavia non sbaglia un colpo. Borse, scarpe, accessori e soprattutto costumi da bagno per questa collezione (donna, uomo e bambino) benefica estiva, tutta realizzata in cotone biologico e materiali sostenibili, per rimanere in tema. Altrimenti, che figura barbina.

La fanno da padrone le stampe tropicali: una versione light del trito e ritrito tiki-tiki ormai troppo anni Novanta. Gonne longuette, tutine, top e camicie in versione palme verdi su azzurrino chiaro oppure fiorelloni dai toni pastello su rosa cipria. Sì, molto estate. Però non ai Caraibi. I costumi da bagno, però, sono una vera chicca. Un’irresistibile stile anni Cinquanta/Sessanta fa capolino dalla gruccia, riuscendo inevitabilmente a sedurre l’ignara futura compratrice.

Retrò, frou-frou, vintage, si può dire in mille modi, ma il migliore resta “senza tempo”: vita alta (fashion con anti-ciccia, da non sottovalutare), spalline intrecciate (abbronzatura perigliosa, ma stile impeccabile) e stampa a fiori. Marylin, stanno arrivando. Il tutto da accompagnare con borse, infradito, occhiali da sole, collane, cappellini, orecchini, bandane e chi più ne ha più ne metta. insomma, belli e buoni.
Francesca Lanzani