Uccise la moglie per gelosia Trent’anni al besanese Merlini

Il gip del tribunale di Sondrio ha emesso una condanna a 30 anni di reclusione e 600mila euro di risarcimento alle parti civili nei confronti di Giuseppe Merlini, il 66enne di Besana in Brianza che nell’agosto 2012 ha ucciso la sua compagna, Loredana Vanoi, 60 anni.

Il gip del tribunale di Sondrio ha emesso una condanna a 30 anni di reclusione e 600mila euro di risarcimento alle parti civili nei confronti di Giuseppe Merlini, il 66enne di Besana in Brianza che nell’agosto 2012 ha ucciso la sua compagna, Loredana Vanoi, 60 anni, colpendola con un oggetto di marmo.

A scatenare il raptus, secondo il giudice, la gelosia dell’uomo, che aveva scoperto la sua compagna mentre cancellava alcuni sms dal telefonino, convinto che fossero di un altro uomo e lei stesse per abbandonare la loro casa di Mandello del Lario.

Dopo il delitto, l’omicida aveva vagato per Sondrio poi si era costituito in questura. “Arrestatemi, ho ucciso la mia compagna”, aveva detto, poi si era chiuso in un fermo mutismo, e non ha mai più voluto rilasciare dichiarazioni.

(modificato il 30 ottobre 2013)