La Villa reale di Monza diventa più vera del vero: ecco le visite con gli art glass

Dal 6 febbraio la realtà aumentata alla Villa reale di Monza per vedere la reggia più vera del vero: grazie agli art glass una nuova esperienza di visita al secondo piano nobile. Inclusa nel biglietto di ingresso.
Monza: la visita in Villa reale con gli art glass
Monza: la visita in Villa reale con gli art glass Fabrizio Radaelli

Tolti gli occhiali c’è lo splendido pavimento, ci sono le decorazioni, le tappezzerie neutre. Gli occhiali sul naso ecco riapparire gli appartamenti dell’imperatore di Germania, le tappezzerie ricercate che riempivano le pareti, i tappeti, il letto, il comodino. E persino lui, arrivato in visita alla reggia di Monza: nell’occasione gli appartamenti dell’ala sinistra, al secondo piano nobile, erano stati rifatti e come tali tornano ora non sotto, ma dentro gli occhi di tutti.

Succede grazie agli art glass dell’omonima società con sede a Monza, che in collaborazione con Cultura domani, Civita e Nuova villa reale spa ha creato il nuovo percorso di visita di una parte della reggia. Secondo piano nobile, quello che ha accolto le mostre di McCurry, Italia fascino e mito e Bellissima: lì da sabato 6 febbraio sarà possibile provare una nuova esperienza di visita, inclusa nel prezzo abituale. All’ingresso saranno consegnati ai visitatori gli occhiali speciali con auricolare che permettono di aggiungere realtà alla realtà: realtà aumentata, già, con cui scoprire ulteriori dettagli della storia delle stanze, storia, particolari, curiosità, il percorso di recupero. Davanti agli occhi compare un piccolo monitor che non intralcia la visione naturale e nell’auricolare le voci spiegano cosa si sta guardando. Basta seguire le istruzioni: quelle che indicano cosa guardare o dove andare per attivare la guida. “Osservate il camino al centro della stanza” e davanti agli occhi compare la stanza com’era più di un secolo fa.

«Non è un’operazione filologica» ha detto Alberto Rossetti, direttore di Civita, per avvisare che non si tratta di una ricostruzione dell’ambiente esattamente com’era, ma del tentativo di trasformare la Villa in un racconto vivo. Civita ha realizzato il progetto con Antonio Scuderi di ArtGlass («Questo è il primo progetto al mondo in una reggia storica fatto con la realtà aumenta») e con la soprintendenza ai beni culturali. Proprio la soprintendente Antonella Ranaldi ha garantito che è stato «restituito virtualmente l’ambiente della Villa come l’avevnao vissuta la regina Margherita, il re Umberto e gli ospiti: anche i visitatori proveranno l’emozione di essere ospiti della regina e del re». Per Attilio Navarra, Italiana costruzioni, un nuovo capitolo della reggia di Monza come «prototipo di sperimentazioni in Italia nei beni culturali».

La Villa è aperta al secondo piano nobile da martedì alla domenica (10-19) e venerdì fino alle 22. Lunedì chiuso. L’obiettivo di Nuova Villa reale è fare crescere nel tempo gli spazi visitabili con gli art glass e di pensare ad allestimenti non più invasivi, pannellati, per garantire al visitatori di poter vedere in qualsiasi occasione le stanze dei re a Monza.