Olimpiadi: da Cesano e Desio parte l’assalto a una medaglia

Alle Olimpiadi si apre la settimana di Marco Aurelio Fontana di Giussano già medagliato a Londra nella mountain bike e della nazionale di ginnastica ritmica che si allena a Desio e di cui fanno parte due atlete della San Giorgio Desio
Marco Aurelio Fontana in azione
Marco Aurelio Fontana in azione

Si apre una settimana di speranze olimpiche per lo sport brianzolo. Rio da dimenticare per la fiorettista Arianna Errigo, partita per vincere l’oro ed eliminata prematuramente. Buone le prove invece delle ginnaste Carlotta Ferlito (12esima nel concorso all around che raccoglie le migliori 24 atlete del pianete, risultato raggiunto risalendo dieci posizioni dalle qualificazioni) ed Elisa Meneghini, in forza alla Gal. Ma adesso tocca ad altri brianzoli che a buona ragione possono sperare di portare a casa una medaglia.

Nella mountain bike c’è Marco Aurelio Fontana nato a Giussano da famiglia di Cesano Maderno, che già a Londra era salito sul podio. Ecco le sue sensazioni in vista del 21 agosto affidate al suo sito: «Dicono tante cose riguardo alle emozioni che si provano durante questi giorni speciali e su questo non posso che essere d’accordo, è proprio così. Anche se non è la prima volta o nemmeno la seconda certe cose non cambiano mai e quando ti si stringe lo stomaco o senti di avere gli occhi lucidi è perché è cosi, fa parte di questo ambiente.

In questo ambiente tutti vorrebbero ottenere il massimo ed io sono tra quelli, quelli che prima del via guardano a destra e a sinistra con quella faccia da altezzoso, da autostima, da farti arrabbiare a morte perché sembra voler dire “vinco io e basta” anche se poi bisogna passare la riga per primi per Vincere.

Ora sembra che stia dicendo tante cose ma queste righe sono solo per dirvi che sono pronto e che nonostante gli alti e bassi di stagione sono pronto per correre la gara della vita, pronto per mostrare quella faccia, pronto per dare tutto me stesso, pronto per farvi alzare in piedi sul divano. E mentre lo scrivo mi emoziono perché dietro c’è tanto lavoro (grazie alle mille persone che stanno al mio fianco) e anche se a volte faccio finta che sia facile, in realtà non lo è, e non si arriva qua per niente».

Attesa anche per la gara delle Farfalle, la nazionale di ginnastica ritmica considerata tra le pretendenti a una medaglia. Qui ci sono anche Veronica Bertolini e Camilla Patriarca, della San Giorgio Desio. La prima rappresenterà l’Italia nel concorso individuale, la seconda fa parte della squadra che scenderà in pedana nel week end di chiusura dei Giochi.