Estate in Brianza: regole e numeri utili per non temere il (grande) caldo

È arrivata l’estate e la nuova Ats della Brianza ha predisposto un piano d’intervento per il affrontare il caldo. Ecco le regole da osservare e i numeri utili da chiamare in caso di bisogno.
Estate in città: Il termometro di piazza Carducci a Monza
Estate in città: Il termometro di piazza Carducci a Monza foto d’archivio

È arrivata l’estate e la nuova Ats della Brianza ha predisposto un piano d’intervento per il affrontare il caldo. Il piano recepisce le indicazioni ricevute da Regione Lombardia per la gestione di emergenze in caso di elevate temperature ambientali, che riprendono quelle degli ultimi anni e analizzano i criteri base per la predisposizione di azioni efficaci.

Il piano prevede sempre più integrazione nelle azioni tra tutti gli enti sanitari, e non solo, del territorio. Sul territorio di Monza e Brianza i piani operativi sono stati predisposti in collaborazione con gli ospedali (le nuove Asst, aziende socio sanitarie territoriali).

Per quanto riguarda il territorio di Lecco, in continuità con gli anni precedenti e in collaborazione con i Comuni, è stata realizzata l’analisi di persone in condizione di fragilità sanitaria o sociale in collaborazione con Auser.

Ed ecco le 10 regole d’oro per affrontare il caldo estivo, valide per tutti, ma in particolare per anziani e disabili:

1. Ricordarsi di bere frequentemente.

2. Evitare di uscire e svolgere attività fisica dalle 11 alle 17.

3. Aprire le finestre al mattino e abbassare le tapparelle.

4. Rinfrescare l’ambiente in cui si soggiorna.

5. Coprirsi adeguatamente quando si passa da un ambiente molto caldo ad uno con aria condizionata.

6. All’esterno proteggersi con cappellino e occhiali scuri; in auto usare climatizzatore.

7. Indossare indumenti chiari, non aderenti e di fibre naturali come il cotone; evitare fibre sintetiche.

8. Bagnarsi subito in caso di mal di testa per colpo di sole o calore.

9. Consultare preventivamente il medico se si soffre di pressione alta.

10. Non assumere integratori salini senza consultare il medico.

Molto importante è anche mantenere un’alimentazione adeguata: evitare fritto, piccante, insaccati, bevande ghiacciate e alcool; prediligere acqua o tè, avere pasti leggeri ma frequenti, assumere frutta, verdure e rinfrescarsi con gelato alla frutta.

I numeri verdi attivi da contattare in caso di necessità.


* Call Center AUSER Filo d’Argento, numero verde: 800 995988. Contattabile 24 ore su 24 tutti i giorni. Fornisce ascolto del bisogno; informazioni per meglio affrontare il periodo estivo.
* Anteas Brianza: 800 687811 (territorio Provincia Monza e Brianza) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30; 800 987761 (territorio Provincia di Lecco) o 0341 1880771 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12. Fornisce ascolto del bisogno; informazioni per meglio affrontare il periodo estivo.
* Call Center ATS Brianza: 840 000117 contattabile da telefono fisso o 039 2369369 contattabile da telefono cellulare, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle 17.30.
* Pronto Farm@cia: 800 801185 (territorio Provincia Monza e Brianza). Disponibile 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Telefonando sarà possibile accedere alle seguenti informazioni e servizi: dov’è collocata la farmacia aperta più vicina all’utente che sta chiamando e il percorso più breve per raggiungerla.
* Servizio di Continuità assistenziale (Guardia Medica) per il territorio ex Asl Monza Brianza 840 500092 è disponibile dalle ore 20 alle ore 8 del giorno dopo nei giorni dal lunedì al venerdì e dalle ore 8 alle ore 8 del giorno dopo nei giorni prefestivi e festivi.
* Call Center Sanità: 800 318318 (dopo digitare il tasto 2): informa sulle strutture sanitarie ambulatoriali presenti sul territorio regionale in caso di richiesta di prestazioni ambulatoriali.

Infine l’aiuto dal servizio meteorologico regionale di Arpa Lombardia, che emette quotidianamente da anni il bollettino “Humidex”
(vai) del disagio da calore nel periodo tra il giorno 1 giugno ed il giorno 15 settembre, con una previsione che si estende sui tre giorni successivi.

Ciascuno dei tre giorni considerati da ogni bollettino è qualificato con uno di cinque livelli crescenti di disagio, da considerarsi medi e teorici, poiché nella percezione del calore intervengono variabili fisiche individuali (altezza, peso, sesso, età, tipo di abbigliamento, ecc.) e ambientali (intensità dell’attività fisica svolta e, se all’aperto, la presenza di ombra o vento, ecc.) e per i quali sono indicati in senso generale azioni da porre in atto in ottica preventiva generale:

1. Normalità: nessun disagio

2. Disagio debole: è possibile una sensazione di affaticamento a seguito di prolungata esposizione al sole e/o attività fisica.

3. Disagio moderato: prudenza, è consigliabile limitare le attività fisiche più pesanti svolte all’aperto.

4. Disagio forte: forte sensazione di malessere, pericolo, occorre evitare le attività fisiche in luoghi non climatizzati.

5. Disagio molto forte: pericolo grave, è fortemente consigliato interrompere le attività fisiche in luoghi non climatizzati.