Mauro Ermanno Giovanardi apre “Parole al vento” all’Astrolabio di Villasanta

Venerdì 17 febbraio primo appuntamento con la rassegna di confessioni-concerto “Parole al vento” all’Astrolabio di Villasanta. Il debutto affidato a Mauro Ermanno Giovanardi, ci sarà anche Bobby Solo a interpretare Johnny Cash.
Mauro Ermanni Giovanardi
Mauro Ermanni Giovanardi Silvia Rotelli

Quattro mesi di musica e parole per scoprire e riscoprire alcuni autori italiani e i musicisti che loro stessi hanno amato. Si chiama “Parole al vento” ed è un ciclo di serate tra confessioni e concerti distribuite in quattro mesi che parte venerdì 17 febbraio con Mauro Ermanno Giovanardi. La rassegna si terrà al cineteatro Astrolabio di Villasanta fino al 26 maggio ed è un progetto ideato da Antonio Ribatti, prodotto da Ah-Um e Controluce e condotto dal giornalista e scrittore Jonathan Giustini.

Sarà lui a raccogliere «in diretta le “confessioni”» dei quattro ospiti in un’inziativa che per sottotitolo ha “Canzoni fatte a mano raccontate dagli artisti”. «Un ciclo di appuntamenti ideato per ripercorre alcune tappe fondamentali di personaggi che hanno saputo mescolare quotidianità e poesia, musica e sentimenti, con l’ambizione di mantenere fede a quella che è sempre stata la vera missione di ogni cantautore: raccontare la realtà – si legge nella presentazione – . È così che, con un format che assomiglia ad un radio show, alcuni protagonisti della canzone racconteranno il loro rapporto con l’universo dei giganti della nostra cultura».

Tutte le serate-concerto iniziano alle 21.30, biglietti a 15 euro (13 per i residenti a Villasanta) e 10 per studenti, over 65 e titolari di Ah-Um card. Per informazioni 0362.328011 e info@controluce.com.

Si parte il 17 febbraio con il fondatore dei La Crus che solo pochi anni fa, per una felicissima stagione musicale brianzola, ha organizzato a Brugherio il festival di musica d’autore “Parola cantata”. Ecco tutte le date e le note degli organizzatori.

Venerdì 17 febbraio
Mauro Ermanno Giovanardi: la mia crucis
La vita delle persone si plasma attraverso le scelte. Il giovanissimo Giovanardi, per esempio, vendette la sua bici da corsa per comprare un basso elettrico e dare vita ad una art rock band. Nel 1994 fonda i La Crus band storica della musica italiana che si scioglierà nel 2004. Nel 2009 avvia la sua attività da solista, ottenendo un buon successo di pubblico e critica, nel 2011, con il brano ”Io confesso”, mentre nel dicembre 2013 vince la Targa Tenco nella sezione “Interprete”. Sul palco dell’Astrolabio, l’artista, ripercorrerà le tappe che hanno forgiato la sua poetica nel solco di “maestri” come Patti Smith, Luigi Tenco, Leonard Cohen, Piero Ciampi, Jim Morrison e Fabrizio De Andrè.

Venerdì 24 marzo
Marco Massa: sono cose delicate – omaggio a Virgilio Savona
Sono Cose Delicate è il titolo dell’ultimo lavoro discografico di Massa, ispirato da un aneddoto della sua infanzia che vede protagonista Virgilio Savona, grandissimo protagonista della musica italiana e voce del celebre Quartetto Cetra. Dell’album, che sta riscuotendo un grandissimo successo di critica Giandomenico Curi, dalle pagine di Venerdì di Repubblica ha scritto: “Un invito a ritrovare la musica, la poesia, il proprio tempo. A riscoprire tutte le cose dimenticate (e delicate), a riscoprire se stessi.”

Venerdì 28 aprile
Bobby Solo canta Johnny Cash
È proprio vero che il primo amore non si scorda mai! Ed è così che che Bobby Solo, figura mitica della musica leggera italiana con oltre cinquant’anni di carriera sulle spalle e due milioni di dischi venduti, porterà sul palco dell’Astrolabio uno spettacolo assolutamente originale per raccontare del rock’n’roll che ascoltava da ragazzo e degli artisti che hanno influenzato la sua carriera come Elvis Presley e Johnny Cash che ha personalmente conosciuto. Insomma non di solo “Una lacrima sul viso” vive la creatività di Bobby Solo personaggio ricco di sfumature inedite che ha molto da raccontare anche sulla canzone americana.

Venerdì 26 maggio
David Riondino: cantare il cantabile
Dell’attività di Riondino in ambito creativo, si fa prima a dire cosa non ha fatto, piuttosto che quello che ha fatto. Apre nel 1979 lo storico Tour di De André e PFM. “Maracaibo” – brano cult dell’estate ’81 – è tra i suoi maggiori successi. Oltre alla musica e alla scrittura poetica,dal suo debutto, è attivo in ambiti quali: il cinema (con Marco Tullio Giordana e Gabriele Salvatores), la radio (condividendo la conduzione di programmi con Stefano Bollani e Dario Vergassola) la televisione (“Maurizio Costanzo Show”, “Quelli che il calcio”, “A tutto volume”, “Una poltrona per due”…), la satira (per Tango, Il male, Cuore, Comix…), il teatro (con Paolo Rossi, Giuseppe Bertolucci, Sabina Guzzanti…).