A teatro col Cittadino: al Binario 7 la tragedia della ThyssenKrupp e “La peggiore”

Tre spettacoli e tre possibilità per i lettori di andare al Teatro Binario 7 di Monza e a Nova Milanese con la promozione del Cittadino. Grazie al triplo coupon pubblicato sul giornale del 2 marzo. In scena a Monza “La peggiore” e “Acciaio liquido”. A Nova c’è “Vania”.
Acciao liquido al Binario 7 di Monza
Acciao liquido al Binario 7 di Monza Redazione online

Tre spettacoli e tre possibilità per i lettori di andare al Teatro Binario 7 di Monza e a Nova Milanese con la promozione del Cittadino. Grazie al triplo coupon pubblicato sul giornale del 2 marzo. In scena a Monza “La peggiore” e “Acciaio liquido”. A Nova c’è “Vania”.

Acciaio liquido – È una notte che non trova pace. Neppure ora. A poco meno di dieci anni da quel dicembre 2007, quando sulla linea 5 dell’acciaieria ThyssenKrup di Torino, si scatenò l’inferno. Non può trovare pace una notte così, perché non può trovare pace chi visse il dramma di quei sette operai divorati dalle fiamme.
Una storia, che va ben oltre quella terribile notte, ora narrata in diversi blocchi drammaturgici in “Acciaio liquido” di Marco Di Stefano, per la regia Lara Franceschetti. Una produzione Spazio Verticale, che va oltre il teatro civile. E oltre il dramma delle morti sul lavoro. È teatro dell’uomo, con tutto il suo carico di paure e anche di contraddizioni, con le leggi che governano il sistema economico, i temi della sicurezza, della giustizia, la posizione di ognuno dei personaggi nei confronti del rischio.

La scena mostra i manager prima dell’incidente, alle prese con le riunioni, poi gli operai nello spogliatoio, prima di quella notte, poi le testimonianze dei parenti delle vittime e poi il processo. La giustizia accompagna i cinque blocchi facendo un excursus della sentenza di primo, secondo grado e cassazione. «La giustizia non riesce ad essere giusta: non può, non esistono parametri se non quello umano, per vivisezionare un materiale così ampio e delicato fondato sull’insicurezza e la paura degli uomini. Ma lei comunque deve dare il suo responso, che lascerà comunque interdetti e sospesi. Incapaci di dare giudizi o risposte. Non si può, non si riesce a trovare una risposta. E la verità si trasforma in dubbio». È la notte, quella notte, e oltre, che non si cancella, la notte dell’uomo contemporaneo, fragile, dubbioso e impaurito.

Al Binario 7 sabato 4 marzo alle 21 e domenica 5 marzo alle 16 e alle 21. Il coupon è valido per gli spettacoli di domenica.

La peggiore – Sena, 16 anni, vive in una bella casa con la sua famiglia. Valentina, un anno in più, vive in una casa famiglia. Da Sena tutti si aspettano solo e sempre qualcosa di buono. Eppure lei è in difficoltà, anche se nessuno se ne accorge. Da Valentina nessuno si aspetta niente, perché Valentina è “un ammasso unico di cattiveria”: è meglio starne alla larga. I direttore della casa famiglia la considera tra le peggiori ragazze passate da lì. Un giorno Sena e Valentina prendono i loro zaini e se ne vanno; una non sa dove, l’altra lo sa fin troppo bene. E va a finire che si incontrano, unite dalle diverse fragilità: di fatto finiscono per scegliersi e intraprendere insieme un viaggio che le cambierà profondamente. “La peggiore” di Sofia Assirelli, Mirko Cetrangoli e Cristiano Testa (dal libro “La feroce gioventù” di Cesare Fiumi) sarà in scena al Binario 7 il 3 marzo (ore 21), per la rassegna “I venerdì del Binario”.

Il coupon è valido anche per Vania al teatro Comunale di Nova Milanese, sabato 4 marzo, alle 21, dove troveranno spazio paure, frustrazioni e senso di vuoto dei nostri tempi attraverso una drammaturgia originale a partire dai temi e dai personaggi principali di Zio Vanja, di Cechov.