Dolomiti: con gli sci sulle piste più panoramiche dell’intero arco alpino

Piste con diversi livelli di difficoltà invitano gli appassionati di sci e di snowboard a mettere alla prova le loro abilità in un paesaggio di straordinaria bellezza circondato dalle vette scelte dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.
Dolomiti: con gli sci sulle piste più panoramiche dell’intero arco alpino

Silenzio e atmosfera ovattata. Il rumore dei passi viene attutito dal manto di neve in uno scenario che ha fatto da scenografia a numerosi film. Perché sulle Dolomiti (foto di Christian Tschurtschenthaler) l’inverno diventa una fiaba incantata da vivere tra i vapori al pino mugo della sauna e il divertimento sulla neve. Chi preferisce scoprire la natura in modo ancora più contemplativo può scegliere tra ciaspolate o un giro in slitta trainati dalle renne sulla Croda Rossa: una romantica passeggiata per ammirare il paesaggio in un contesto sensazionale e irripetibile.
Gli sciatori più provetti possono cimentarsi nel Giro delle Cime, quest’anno agevolato dai nuovi impianti sciistici di Dolomiti di Sesto spa sul monte Orto del Toro-Stiergarten. Si parte dal Monte Elmo sulle Dolomiti di Sesto lungo un percorso di 34 chilometri con un dislivello di circa 5.600 metri. In compagnia di maestri di sci l’avventura inizia alla stazione a valle della cabinovia Versciaco e dalla cima del Monte Elmo il paesaggio dei 2.200m lascia senza fiato. Proseguendo verso Sesto, il nuovo impianto sull’Orto del Toro-Stiergarten conduce alla cima dell’omonimo monte, da cui è possibile godere a sud-est della vista emozionante delle Tre Cime di Lavaredo.

Una volta affrontata la discesa sulla pista Tre Cime, si risale con la Signaue alla Croda Rossa. Sul Passo Monte Croce si continua con la discesa della pista Marc Girardelli fino a Valgrande in Comelico, dove sorgono le Terme delle Dolomiti. Uno skibus trasporta gli avventurieri alla ski area Val Comelico dove è possibile approfittare di piste con diversi livelli di difficoltà. Il ritorno ripercorre il tragitto di andata e si conclude con l’ultimo tratto di discesa sulla pista Helmissimo lunga 4,75 chilometri verso Versciaco.
Grandi emozioni fino alla fine e un’occasione unica per vivere le montagne scelte dall’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.

Per chi arriva da Plan de Corones, il Giro delle Cime comincia con il nuovo treno Ski Pustertal Express, che in circa mezzora collega Perca a Versciaco, la cui stazione di nuova costruzione è stata inaugurata a dicembre. Il comprensorio di Porta Vescovo Dolomiti Resort si sviluppa tra i 1.602 metri di Arabba e i 2.538 metri di Forcella Europa. A disposizione di sciatori e snowboarder ci sono 11 piste (complessivamente 22 km di discese, di cui la quasi totalità a innevamento programmato) e 8 moderni impianti di risalita. La pendenza massima sulle piste è del 50%.
Da Porta Vescovo parte sia la telecabina per Pescoi, la stazione intermedia che è anche punto di transito per chi vuole spingersi fino alla Marmolada, sia la moderna funivia che arriva a Porta Vescovo, a 2.478 metri di quota: un paradiso per gli sciatori, oltre che un vero e proprio posto in prima fila – comodamente accessibile anche da chi non scia – per godersi lo spettacolo unico del massiccio del Sella e del ghiacciaio della Marmolada. E gli appassionati di storia potranno cimentarsi nello skitour della Grande Guerra, che ripercorre il fronte dolomitico lungo il quale si scontrarono tra il 1915 e il 1917 i Kaiserjäger austriaci e tedeschi da una parte e gli Alpini italiani dall’altra.

Info: Dolomiti di Sesto S.p.a. +39 0471 710355; www.s-dolomiten.it ; www.dolomitiportavescovo.it