Volley, una sola diretta su RaiSport per il Gi Group Monza: la rabbia della società

Monza fanalino di coda nelle dirette di Rai Sport per il girone d’andata del campionato di Superlega maschile, al via domenica 2 ottobre con il Gi Group in casa contro Civitanova. Solo un passaggio televisivo per i monzesi e la presidente Marzari sbotta.
Volley, il Gi Group team Monza al raduno dopo l’estate
Volley, il Gi Group team Monza al raduno dopo l’estate Redazione online

Monza fanalino di coda nelle dirette di Rai Sport per il girone d’andata del campionato di Superlega maschile, al via domenica 2 ottobre con il Gi Group in casa contro Civitanova.

Con la presentazione del torneo, lunedì, annunciato anche il calendario delle trasmissioni in tv (le 13 partite d’andata), proposte da Rai Sport. Nella graduatoria delle dirette sul piccolo schermo Monza è ultima con una sola data prevista (Monza-Molfetta venerdì 18/11). Il Gi Group è l’unico club del torneo infatti ad avere meno di due partite che potranno essere gustate da tutto il pubblico d’Italia in televisione gratuitamente.

Categorico il commento di Alessandra Marzari, presidente del Consorzio Vero Volley, unica società italiana – di sempre – con due società (maschile e femminile) in Serie A1. Il pensiero lunedì sera affidato alla pagina ufficiale Facebook del Vero Volley: «Le dirette Rai per i team di Superlega: è stato ufficializzato dalla Lega Pallavolo di Serie A maschile il calendario delle gare che saranno proposte in diretta su Rai Sport. Sono dati che si commentano da soli – ha scritto la presidente -. Una gestione di “sovietica” memoria di chi non è allineato. E viceversa». Post firmato “Alessandra Marzari, Presidente del Consorzio Vero Volley”.

Nel dettaglio le regine delle dirette sono Modena (scudettata) e Perugia (5 occorrenze); seguono Trento, Civitanova, Sora (4), Piacenza e Latina (3), Verona, Molfetta, Padova, Ravenna, Vibo Valentia, Milano (2). Solo Monza dei 14 club sarà protagonista in tv in un solo match.

Al netto delle “big” Modena, Perugia, Trento, Civitanova, Verona (ai vertici del campionato negli ultimi anni e partecipanti alle coppe europee), c’è da chiedersi secondo quali criteri sia stato redatto il programma. Non certo sulla base delle dimensioni delle città, se la piazza di Monza con oltre 122 mila abitanti in città e 866 mila in tutta la provincia viene surclassata da concorrenti di minori dimensioni. Come le neopromosse Sora (città di 29 mila abitanti, la Provincia di Frosinone 496 mila) e Vibo Valentia (33,9 mila, capoluogo di una provincia di 162 mila); o piazze come Piacenza (102 mila, la provincia 286 mila); Latina (126 e 574 mila); Molfetta (59,8 mila, dentro però la Città metropolitana di Bari con 1,2 milioni cittadini); Ravenna (164 mila, 391 la provincia). Anche Padova (210 mila in città, 936 in provincia) e la metropoli di Milano saranno sotto i riflettori tv più del Gi Group.