Operazione salva Gp d’Italia: la defiscalizzazione dei fondi regionali entra nel decreto Enti locali

L’operazione salva Gp d’Italia funziona: la defiscalizzazione dei fondi regionali per il parco di Monza, dopo una serie di flop, entra finalmente nel maxiemendamento al decreto Enti locali in approvazione a Roma.
Gp d'italia a Monza
Gp d’italia a Monza

L’operazione salva Gp d’Italia funziona: la defiscalizzazione dei fondi regionali per il parco di Monza, dopo una serie di flop, entra finalmente nel maxiemendamento al decreto Enti locali in approvazione a Roma. Un investimento regionale nel comparto che comprende anche l’autodromo.

I due emendamenti, da cui è stato ricavato un testo unico, per contribuire a reperire le risorse per salvare il Gran premio di Formula 1 erano stati presentati la scorsa settimana da una composizione bipartisan composta, tra gli altri, dai senatori forzisti Andrea Mandelli (primo firmatario) e Paolo Romani, oltre che da Lucrezia Ricchiuti, del Pd. Fronte compatto per il bene dell’autodromo.

Era stato giudicato positivo anche l’incontro del sindaco di Monza Roberto Scanagatti e del deputato del Pd Roberto Rampi con il sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Luca Lotti, a Palazzo Chigi.

«Finalmente in Senato è passato l’emendamento sulla neutralizzazione fiscale e adesso si apre concretamente la prospettiva dell’ingresso della Regione Lombardia nel parco di Monza con un investimento esente da imposte. Una buona notizia, perché queste risorse aggiuntive consentiranno di chiudere la trattativa con Ecclestone e salvare il gp di Monza. Tutto questo deve essere fatto entro il gran premio, dunque entro i primi di settembre. Ma possiamo farcela. Domani o dopo domani incontrerò il presidente Sias, Dall’Orto, e poi sentirò i sindaci di Monza e Milano per chiudere l’accordo entro fine agosto ed essere pronti quando arriverà il gran premio, pronti a vincerlo, perché Monza è Monza!», ha spiegato il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni, a margine dei lavori del Consiglio Regionale.

«Accolgo con grande soddisfazione la notizia del passaggio in Senato dell’emendamento sulla neutralizzazione fiscale per il parco di Monza, in questo modo la Regione Lombardia può finalmente entrare nel comparto parco/autodromo, mettendo gli annunciati 20 milioni di euro, e salvare cosi’ il futuro del gran premio di Formula 1».

Lo ha dichiarato l’assessore alla Casa, all’Housing Sociale e a Expo, Fabrizio Sala che affiancherà il presidente della Regione negli incontri agostanti con Sias e sindaci per arrivare pronti agli appuntamenti di settembre.

«Ci abbiamo creduto, ora finalmente è possibile salvare il Gran Premio d’Italia a Monza. La Formula 1 non esiste senza questa gara che fa parte della storia dell’automobilismo. Lasciarla scappare sarebbe stata una follia, un danno irreparabile per il nostro Paese e per la F1 – ha commentato Antonio Rossi, assessore allo Sport e alle Politiche giovanili, dopo l’approvazione nel Dl Enti Locali di un emendamento in commissione Bilancio al Senato per la sopravvivenza dell’autodromo di Monza – Siamo riusciti a fare gioco di squadra difendendo un’eccellenza del nostro Paese, speriamo che si possa procedere senza più intoppi per la salvaguardia dell’autodromo, del Parco e della villa Reale. Le migliaia di cittadini che hanno firmato la nostra petizione per difendere il Gran Premio d’Italia sono stati ascoltati».


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Nel weekend erano 15mila le firme alla petizione promossa dalla Regione per salvare il Gp d’Italia.