Monza, il palasport di viale Stucchi sarà la casa del Vero Volley fino al 2037

Il palasport di viale Stucchi sarà la casa del Vero Volley fino al 2037. Il preliminare di concessione è stato firmato mercoledì 29 giugno dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Scanagatti e dal presidente del consorzio Alessandra Marzari: «Profonda volontà di collaborare».
Monza, il palazzo dello sport di viale Stucchi
Monza, il palazzo dello sport di viale Stucchi Redazione onilne

Il palasport di viale Stucchi sarà la casa del Vero Volley fino al 2037. È stato firmato mercoledì 29 giugno dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Roberto Scanagatti e dal presidente del consorzio Alessandra Marzari, il preliminare di concessione che porterà a breve all’ufficializzazione della convenzione per la gestione, da parte di Vero Volley, del palazzetto dello sport di via Stucchi per i prossimi 20 anni.

L’accordo, deliberato dalla giunta comunale, ha una durata importante e sottolinea la volontà di dare continuità alla gestione della struttura portata avanti dalla società Pro Victoria e dal Consorzio tra il 2012 e quest’anno.

Anche alla luce della recente promozione delle ragazze della Saugella in serie A che, con il Gi Group in Superlega, pone Monza come unica realtà europea con due squadre nella massima serie nazionale.

«Credo sia motivo di profondo orgoglio per entrambe le parti, poter annunciare il rinnovo dell’accordo della concessione d’uso del Palazzetto dello Sport di Monza al Consorzio Vero Volley – commenta il presidente del Consorzio monzese, Alessandra Marzari – Questo significativo traguardo è arrivato al termine di un percorso lavorativo importante, sviluppato insieme con grande disponibilità sia da parte dell’Amministrazione Comunale che della nostra struttura. Un percorso volto a trovare un’intesa, all’inizio non semplice, ma che è stata raggiunta grazie anche a una profonda volontà di collaborare. Questo lavorare comune, in base ai nostri rapporti di stima e fiducia reciproca, ci ha portato a stilare un documento che potesse assicurare l’uso del Palazzetto al Consorzio per venti anni».