Gp d’Italia a Monza: la Regione vuole entrare in Sias

Roberto Maroni chiede di entrare in Sias. O meglio, che Regione Lombardia entri nella società che gestisce l’autodromo per giocare a pieno diritto la partita per il rinnovo del Gp d’Italia oltre il 2016.
Roberto Maroni
Roberto Maroni

Roberto Maroni chiede di entrare in Sias. O meglio, che Regione Lombardia entri nella società che gestisce l’autodromo per giocare a pieno diritto la partita per il rinnovo del Gp d’Italia oltre il 2016.

«C’è una partita in corso tra chi gestisce, cioè il gruppo guidato da Bernie Ecclestone, e l’Aci, incaricata dal Governo di concludere la trattativa e il contratto. Come presidente della Regione, oltre che come tifoso di Monza, dico che non c’è Formula 1 senza il Gran Premio di Monza», ha detto lunedì il presidente lombardo in diretta alla trasmissione “Orario continuato” su Telelombardia, a proposito del Gran Premio di Formula 1 di Monza.

E poi: «Come Regione siamo molto impegnati – ha proseguito il presidente – anche durante Expo abbiamo raccolto le firme e abbiamo accantonato un tesoretto, 70 milioni di euro in 10 anni, non per il Gran Premio, ma per il Parco, per valorizzare il Parco di Monza, dove ora entriamo, insieme ai Comuni di Milano e di Monza, per fare del Parco un luogo conosciuto nel mondo».

Come utilizzare queste risorse? «Queste risorse possono essere però utilizzate per il Gran Premio, per rinnovare il contratto che scade quest’anno – ha spiegato Maroni -, io sono disponibile a contribuire, ma a una condizione, che è tecnicamente una condizione fondamentale: che la Regione entri nella Sias, la società che gestisce l’autodromo. Io questo l’ho detto a Ecclestone, l’ho detto a Sticchi Damiani, presidente dell’Aci, che sta facendo la trattativa. Noi ci siamo, ma non posso mettere soldi se non entriamo nel capitale, quindi basta poco, è sufficiente che Aci acconsenta a far entrare la Regione e abbiamo risolto il problema».

Il cambio di passo di Regione Lombardia è determinato dal tempo che passa. «Sono preoccupato – ha detto Maroni – perché vedo che il tempo passa e non accade nulla e vorrei evitare che ci fosse qualche giochino dietro per cui, dopo i ’Sì-no, sì-no’, salta Monza magari per portarlo da qualche altra parte, a Imola o all’Eur di Roma. Per questo lancio l’avviso: non è un problema di risorse, perché la Regione ha i fondi che mancano, serve solo un passaggio tecnico. Io vigilo, ma non sono io a fare la trattativa, perché il Governo ha delegato Aci Italia, ma entrambi sanno di non poter dire che salta il Gran Premio perché mancano i soldi e la Regione non li ha messi. Lancio l’avviso ai naviganti a scanso di equivoci».