F1/Gp di Montecarlo: Mercedes “suicida” fa arrabbiare Hamilton

Dieci giri che hanno rianimato una gara fin lì soporifera: Hamilton, in testa, chiamato ai box per cambiare le gomme durante la safety car. Al rientro di ritrova terzo e la vittoria va al compagno di squadra Rosberg.
Lewis Hamilton in sala stampa a Montecarlo accanto a Rosberg e Vettel
Lewis Hamilton in sala stampa a Montecarlo accanto a Rosberg e Vettel

Dieci giri che hanno rianimato una gara fin lì soporifera: dieci giri, quelli finali del Gran premio di Monaco, che rischiano di rovinare il rapporto tra Lewis Hamilton e la Mercedes pochi giorni dopo il rinnovo del contratto che legherà ancora per molte stagioni (tre) il pilota britannico al team tedesco. Alla fina la gara, stradominata dall’inglese numero 44, l’ha vinta il compagno di squadra e sempre più nemico Nico Rosberg.

A decidere il risultato, dopo un incidente occorso a Verstappen, un cambio gomme suicida deciso dalla Mercedes per il campione del mondo. Al suo rientro, dietro alla safety car, Hamilton si è ritrovato terzo alle spalle di Rosberg e Vettel. Una posizione che non riuscirà più a scrollarsi di dosso fino alla bandiera a scacchi.

«Un errore incredibile» dice sbigottito Nicky Lauda. «Chiederemo scusa a Hamilton» aggiunge. Rincara la dose Maurizio Arrivabene team principal della Ferrari che, senza mezzi termini, definisce quelli della Mercedes «arroganti», ritenendo la decisione di cambiare gli pneumatici a Hamilton negli ultimi giri uno sfacciato tentativo di mostrare la strapotenza del team. A gioire sul podio sono ovviamente solo Rosberg e Vettel. Hamilton dice frasi di circostanza ma non nasconde il rammarico e la rabbia. Ora Nico è a meno 10 punti. Si sarebbe dovuto trovare a -27.

Dietro ai tre del podio, i due della Red Bull, Kvyat e Ricciardo, e poi Raikkonen.