Coppa Italia, si ferma a Trapani, davanti a una big di serie B, la corsa del Seregno

Si ferma a Trapani la corsa del Seregno in Coppa Italia, ma i brianzoli, nonostante il 3 a 0 finale, non hanno affatto sfigurato
Seregno - Le squadre prima del fischio d'inizio
Seregno – Le squadre prima del fischio d’inizio Paolo Colzani

La corsa del Seregno nella Coppa Italia professionisti si è fermata a Trapani, di fronte alla finalista sconfitta dell’ultima edizione dei playoff di serie B. Dopo il successo ai rigori a Padova nel primo turno eliminatorio, la formazione allenata da Matteo Andreoletti ha ceduto 3-0 ai siciliani, pur disputando una prestazione apprezzabile.

La gara si è decisa nella prima frazione, in cui l’ex monzese Caio De Cenco è andato bersaglio prima al 2’, sfruttando un pasticcio difensivo ospite, e poi al 35’, concludendo un rapido contropiede. Proprio nei 45’ iniziali, però, i brianzoli hanno mostrato le trame migliori, sfiorando il pareggio al 26’ con Giulio Valente, fermato da Guido Guerrieri in uscita, e poi andando vicini a dimezzare lo scarto al 38’, quando un tiro a giro dal limite dello stesso Valente è sfilato a lato di poco.

Nella ripresa i lombardi sono parsi meno brillanti, a causa di una condizione imperfetta, ed i trapanesi hanno triplicato al 27’ con una percussione di Igor Coronado. Nel finale, c’è voluto un miracolo di Guido Guerrieri per negare a Riccardo Capogna la rete della bandiera. «Siamo una squadra costruita per fare gioco -ha spiegato negli spogliatoi il tecnico seregnese Matteo Andreoletti- ed anche oggi ci abbiamo provato, pur sapendo la differenza dei valori in campo. Ai miei non ho nulla da rimproverare».

Un elogio agli azzurri è arrivato dall’allenatore locale Serse Cosmi: «Era una gara che i miei atleti dovevano saper interpretare e, come quasi sempre accade in questi casi, i giocatori non riescono a farlo. Il Seregno ha interpretato invece il suo compito meglio di noi, mettendoci più entusiasmo e velocità». Un applauso lo meritano infine Omar Zappa, Giorgio Ratti e Cristian Tusa, tre tifosi arrivati da Seregno in macchina dopo aver percorso la bellezza di 1.600 chilometri e partiti per il rientro subito dopo il fischio finale.

Trapani-Seregno 3-0

Marcatori: 2’ e 35’ p.t De Cenco (T); 27’ st Coronado (T).

Trapani: Guerrieri; Fazio, Pagliarulo, Legittimo; Balasa, Machin (13’ st Raffaello), Nizzetto, Barillà (38’ st Casasola), Rizzato; Coronado, De Cenco (28’ st Montalto). A disp.: Farelli, Daì, Carissoni, Crecco, Kresic, Ciaramitaro, Canotto, Fornito e Mistretta. All.: Cosmi.

Seregno: Aiolfi; Szekely, Caso, Cusaro (30’ st Moretto), Arca; Innocenti, Corti, Vingiano, Valente (13’ st Lillo); Capogna, Canalini (1’ st Jeda). A disp.: Bardaro, Ronchi, Terminello, Uliano, Fumagalli, Romeo ed Iori. All.: Andreoletti.

Arbitro: Saia di Palermo.

Note: ammoniti Balasa (T) e Corti (S) per gioco falloso; espulso Legittimo (T) al 37’ st per fallo di reazione. Calci d’angolo: 3-2 per il Trapani. Recuperi: 0’ pt, 3’ st