Coppa amara per il Seregno Quattro gol subiti e tanti dubbi

L’undici azzurro è stato subito eliminato dalla Coppa Italia. Il 4-0 dell’Inveruno ha annullato quanto di buono la squadra di Sassarini ha evidenziato durante la preparazione. Attesa per l’arrivo di Lacchini.
Gli azzurri a testa bassa, mentre alle loro spalle il tecnico dell’Inveruno, Giuliano Melosi, esulta con il suo staff
Gli azzurri a testa bassa, mentre alle loro spalle il tecnico dell’Inveruno, Giuliano Melosi, esulta con il suo staff Paolo Colzani

Inizio di stagione amaro per il Seregno. Dopo aver lasciato intravvedere un ottimo potenziale nella fase di preparazione, gli azzurri sono stati eliminati immediatamente dalla Coppa Italia di serie D, subendo sul campo dell’Inveruno una sconfitta per 4-0, inaspettata almeno nelle proporzioni. La gara è stata un monologo dei padroni di casa, che hanno approfittato a dovere dell’indolenza dei brianzoli e sbloccato il risultato al 4’, quando in coda ad una mischia un errore di Alessandro Cortinovis ha spianato la strada della rete a Matteo Cavallini. Tempo 6’ ed ancora la retroguardia ospite si è fatta cogliere impreparata su una spizzata dell’ex Fabio Demasi, consentendo a Tommaso Lella il più facile degli appoggi a porta sguarnita. Il sipario è sceso definitivamente ad un attimo dall’intervallo, quando un Alessandro Cortinovis in chiara difficoltà ha steso in area Jonathan Broggini: proprio il numero dieci giallolbù ha quindi trasformato in scioltezza l’inevitabile rigore. Nella ripresa, al 9’ i milanesi hanno calato il poker nuovamente con Jonathan Broggini, che ha bruciato in velocità Marco Di Lauro ed infilato sul suo palo il malcapitato Simone Cortinovis. «Non abbiamo fatto nulla di quel che avremmo dovuto fare – ha commentato al termine il tecnico azzurro David Sassarini – In settimana abbiamo lavorato molto e la mia impressione è che fossimo imballati e loro molto più veloci di noi. Adesso dovremo fare una valutazione al nostro interno di quel che è successo». Non è escluso che il rovescio convinca la società a tornare sul mercato. La prima operazione in entrata dovrebbe riportare all’ombra della torre del Barbarossa Mattia Lacchini: il ritorno dalla Pro Patria del centrocampista sta richiedendo più pazienza del previsto, ma l’unico dubbio pare ormai riguardare la sua formula (prestito o definitivo).

Inveruno-Seregno 4-0

Marcatori: 4’ p.t. Cavallini (I), 10’ Lella (I), 46’ Broggini (I) su rigore; 9’ s.t. Broggini (I).

Inveruno: Bordin; Bisceglia (16’ s.t. Leone), Grassi, Giacomoni, Spadaccino; Cavallini (14’ s.t. Sarr), Lazzaro, Demasi; Morao, Lella (25’ s.t. Pisoni), Broggini. A disp.: Salvatori, Scurati, Marioli, Rezzenenti, Rota e Bonomelli. All.: Melosi.

Seregno: S. Cortinovis; Madaluni, Di Lauro, A. Cortinovis, Di Maio (1’ s.t. Cossa); Magrin, Giambrone; Comi, Battaglino, Panin (1’ s.t. Lillo); Marzeglia (19’ s.t. Amelotti). A disp.: Dosoli, Dell’Orto, Bottazzo, Cima, Cavalcante e Licciardello. All.: Sassarini.

Arbitro: Cazzaniga di Lecco.

Note: ammoniti Grassi (I), Spadaccino (I), Moraro (I), A. Cortinovis (S) e Magrin (S), tutti per gioco falloso. Calci d’angolo: 5-2 per l’Inveruno. Recuperi: 1’ p.t., 2’ s.t.