Rischia di avere ripercussioni pesantissime la sconfitta subita dal Seregno ad Alzano Lombardo, al cospetto della Virtus Bergamo. Il 5-1 finale ben fotografa la grande prestazione degli orobici, ma anche l’oggettiva difficoltà palesata per l’intero arco dei 90’ dai brianzoli, troppo fragili per apparire credibili ed in balia dei propri errori prima che degli indiscutibilmente ottimi avversari.
I padroni di casa, guidati nella linea mediana dall’ex Michele Magrin, rimpianto come non mai dalla tifoseria azzurra, hanno messo al sicuro i tre punti in poco meno di un quarto d’ora, sbloccando il risultato al 6’ con Alessio Germani, abile nel capitalizzare uno scontro fortuito tra Patrizio Caso e Daniele Corti all’altezza dell’out mancino, e raddoppiando al 12’ con lo stesso esterno, che ha approfittato di una punizione battuta velocemente da Tommaso Morosini e di una dormita della difesa ospite, in un’azione che a molti ha richiamato alla memoria il secondo gol realizzato dallo Sparta Praga all’Inter qualche giorno prima in Europa League.
La reazione seregnese ha prodotto due ghiotte occasioni, sprecate prima da Riccardo Capogna e poi da Giulio Valente, e nulla più.
Nella ripresa, dopo che gli ingressi in campo di Jeda e di Janos Szekely non avevano garantito i frutti sperati, al 25’ Giovanni Amodeo ha triplicato su rigore, prima che al 38’ Alessandro Marchini realizzasse il gol della bandiera. Nel rush conclusivo, però, Tommaso Morosini e di nuovo Giovanni Amodeo dal dischetto hanno sancito la disfatta.
«Me ne assumo in toto la responsabilità – ha spiegato negli spogliatoi il tecnico Matteo Andreoletti – Abbiamo incassato due reti in circostanze strane nei primi minuti e questo ha messo in salita la nostra gara, ma la prestazione tutto sommato c’è stata, nonostante possa apparire fuori luogo sostenerlo. Se mi sento in discussione? Un allenatore lo è sempre, ma da quando sono arrivato, Coppa Italia esclusa, è solo la nostra seconda sconfitta e qualcosa credo di aver dato».
Da quel che si è intuito, sembra che la società voglia riconfermare, almeno per il momento, la sua fiducia al giovane allenatore, il cui destino a questo punto appare egualmente appeso ad un filo.
Virtus Bergamo-Seregno 5-1
Marcatori: 6’ e 12’ pt Germani (V), 25’ st Amodeo (V) su rigore, 38’ Marchini (S), 39’ Morosini (V), 45’ Amodeo (V) su rigore.