Calcio, serie D: il miglior Seregno cede al Lecco in finale playoff

VIDEO - La miglior prestazione della stagione non è bastata al Seregno per espugnare Lecco ed aggiudicarsi i playoff del girone B del campionato di serie D. Il 2-2 finale ha premiato i blucelesti padroni di casa, forti del miglior piazzamento nella stagione regolare rispetto agli azzurri.
Seregno - La gioia, effimera, degli azzurri dopo il vantaggio firmato da Ivan Merli Sala
Seregno – La gioia, effimera, degli azzurri dopo il vantaggio firmato da Ivan Merli Sala Paolo Colzani

La miglior prestazione della stagione non è bastata al Seregno per espugnare Lecco ed aggiudicarsi i playoff del girone B del campionato di serie D. Il 2-2 finale, dopo una battaglia di oltre 120’, ha premiato i blucelesti padroni di casa, forti del miglior piazzamento nella stagione regolare rispetto agli azzurri.

La gara si è sbloccata dopo appena 30’’, quando Luca Romano ha freddato in diagonale Paolo Acerbis. Da lì in avanti gli ospiti sono saliti in cattedra e, dopo una traversa colpita da Matteo Scapini, hanno impattato al 25’ con un destro micidiale dell’ex Riccardo Capogna, che ha tolto le ragnatele dal sette.
Archiviata prima dell’intervallo una seconda traversa centrata ancora da Scapini, i seregnesi si sono portati in vantaggio al 26’ della ripresa con Ivan Merli Sala, un altro ex, che di testa ha insaccato un corner di Janos Szekely. I lecchesi sono poi rimasti in 10 al 34’, sulla scorta dell’espulsione di Fabio Cardinio, reo di qualche parola di troppo nei confronti dell’arbitro, ma al 38’ hanno impattato con Paolo Vignali, che su punizione dalla lunga distanza ha infilato sul suo palo Paolo Acerbis, che forse si aspettava il tiro dall’altra parte. Nei supplementari la contesa è vissuta sul filo dei nervi, con Federico Baschirotto che in dirittura d’arrivo ha spedito alto un pallone che avrebbe meritato miglior sorte.

Allo scadere, Thomas Capelli è stato cacciato per un fallo su Riccardo Barzaghi. Negli spogliatoi, il tecnico azzurro Matteo Andreoletti, dopo aver espresso il suo rammarico per il mancato successo, ha confessato che la sua permanenza in panchina per la prossima annata «è difficilissima», anche se si è detto disponibile a proseguire questa avventura.