Imponendosi 1-0 ad Olginate, su un campo che tradizionalmente è ostico per tutti, il Seregno ha riacceso la fiammella della speranza per la qualificazione ai playoff del girone B del campionato di serie D.

La concomitante sconfitta casalinga della Virtus Bergamo contro il Ciliverghe Mazzano ha consentito infatti agli azzurri di ridurre a sette lunghezze il distacco dal quinto posto, margine importante ma che ancora permette qualche ambizione. La gara è stata decisa al 7’ della prima frazione da una prodezza di Szekely, a segno con un destro potente dal limite dell’area.

Il grande protagonista in seguito è stato l’arbitro Acampora di Ercolano, che al 50’ della ripresa ha negato un rigore ai padroni di casa, ammonendo Brognoli per simulazione, nonostante dalla tribuna l’intervento ai suoi danni di Ronchi fosse parso evidente.

Le proteste dei lecchesi qui sono state vibranti, ma già prima dell’intervallo il fischietto campano aveva adottato un provvedimento discutibile, decretando una punizione a favore dei bianconeri dopo che nella sua area Mara si era avvinghiato a Capogna.

«Abbiamo sofferto – ha ammesso negli spogliatoi il tecnico ospite Andreoletti – ma abbiamo saputo resistere e questo è positivo, perché non sempre in passato ci eravamo riusciti».

Olginatese-Seregno 0-1

Marcatore: 7’ pt Szekely (S).

Olginatese: Celeste; Mara (36’ st Marinoni), Narducci, Tarasco; A. Corti, Laribi (27’ st Rebecchi), Brognoli, Ferrari, Menegazzo; Rossi, Rigamonti (19’ st Maresi). A disp.: Corbetta, Sperandio, Cestagalli, Nasatti e Bonizzi. All.: F. Corti

Seregno: Bardaro; Ronchi, Merli Sala, Terminello, Arca; Szekely, Scampini (36’ st Moretto), Di Lauri; Lillo (21’ st Kondogbia), Capogna, Cardinio (11’ st Romano). A disp.: Aiolfi, Kouadio, Rondinelli, Romeo, Calmi e Garcia. All.: Andreoletti.

Arbitro: Acampora di Ercolano

Note: ammoniti Narducci (O), Szekely (S), Mara (O), Scampini (S), Kondogbia (S), Marinoni (O) e Brognoli (O). Calci d’angolo: 7-4 per l’Olginatese. Recuperi: 1’ pt, 5’ st.