Calcio, i tifosi del Monza raccolgono fondi per pagare le trasferte di fine stagione

I tifosi del Monza Club Libertà raccolgono fondi per aiutare l’Ac Monza Brianza ad affrontare le ultime trasferte di stagione. Intanto, sul profilo economico, il Monza è sempre più in crisi: tra bollette arretrate e ristoranti che non ospitano più.
Calcio, i tifosi del Monza Club Libertà
Calcio, i tifosi del Monza Club Libertà

L’ultima volta che i tifosi intervennero, economicamente, nelle sorti della società (e per fortuna che lo fecero) fu per pagare la trasferta di Pordenone ad una squadra che, altrimenti, non avrebbe saputo come e quando andare in Friuli a giocarsi quello che poi, per come sono andate le cose, è diventato uno scontro fondamentale per la salvezza.
Curiosamente, potrebbe essere proprio l’eventuale trasferta di playout a Pordenone a riportare i tifosi sulla strada del salvataggio di un Ac Monza Brianza ormai allo sbando.
«Temiamo per il futuro prossimo della squadra – fanno sapere dal Monza Club Libertà e dal Blog Millenovecentododici – temiamo che se dovessero esserci i playout (cosa molto probabile, anche se al momento la sfida sarebbe a Bergamo con l’Albinoleffe) non si sappia come garantire una trasferta dignitosa, temiamo che nei quindici giorni che dividono la fine del campionato (10 maggio) dall’inizio degli spareggi per il professionismo (23 maggio) i ragazzi non sappiano dove alloggiare e siano costretti a fare ritorno a casa per tornare a Monza solo a pochi giorni dalla gara».


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Quella del “Mcl“ non è una provocazione. «Tutt’altro, abbiamo già avviato la procedura per aprire un Iban dove ricevere i bonifici dei tifosi che vogliono contribuire. E giovedì prossimo organizzeremo una cena di solidarietà con la quale raccogliere fondi. Ma non trasferiremo soldi alla società, semplicemente ci offriremo di pagare i conti, ad esempio ristoranti o alberghi. Non è azionariato popolare, è contingenza, emergenza. È assurdo che siano i tifosi a pagare, ma se non lo facciamo noi non lo fa nessuno».

Sul profilo economico, il Monza è sempre più in crisi. Settimana scorsa è stata tagliata la corrente al Brianteo, ripristinata solo giovedì sera, dopo le dieci, a mezza giornata dalla partita con il Bassano: ci sono 84mila euro di bollette da pagare. Poi è cambiato il ristorante perché lo storico non intendeva più ospitare i tesserati e infine, in questi giorni, è arrivato l’ennesimo ultimatum da parte dell’albergo: o si paga o con la fine del campionato si sloggia.