Calcio, gratis a vedere Folgore-Pro Sesto: basta essere residenti a Carate Brianza o Verano

Biglietti omaggio per tutti i tifosi: è l’iniziativa lanciata dalla Folgore Caratese in vista della gara di campionato di serie D con la Pro Sesto in programma sabato 15 ottobre alle ore 17, allo stadio XXV Aprile di Carate Brianza. Basta essere residenti a Carate o a Verano Brianza.
Folgore Caratese
Folgore Caratese Nespoli Lorenzo

Biglietti omaggio per tutti i tifosi: è l’iniziativa lanciata dalla Folgore Caratese in vista della gara di campionato di serie D con la Pro Sesto in programma sabato 15 ottobre alle ore 17, allo stadio XXV Aprile di Carate Brianza.

Per ricevere il biglietto gratuito basterà esibire la carta d’identità per dimostrare di essere residenti nel comune di Verano Brianza o Carate.

Quella della Caratese, è una vera e propria chiamata alle armi dei tifosi per supportare la squadra nel derby con la Pro Sesto, dopo un inizio complicato di stagione. Intanto,in settimana, il presidente Michele Criscitiello in un comunicato ha voluto fare il punto sul momento che sta attraversando la squadra.

«Se abbiamo 5 punti in 6 giornate significa che non siamo stati all’altezza di un avvio brillante di stagione – scrive Criscitiello – Il principale responsabile sono io: per me è la prima volta che ho a che fare con il campionato di serie D e devo ammettere che i principali errori sono stati commessi dal sottoscritto. Abbiamo sostituito allenatore, vice, preparatore atletico e 19 calciatori su 22. Non volevo 18 punti dopo 6 giornate ma neanche credo di aver costruito una squadra da 5 punti in classifica. Stiamo crescendo troppo lentamente e il tempo non aspetta certo noi. Sono convinto di aver costruito una squadra con ottimi calciatori per la categoria, ma è arrivato il momento di svegliarsi tutti. Sono e sarò sempre al loro fianco, ma mi aspetto una reazione immediata e costante. Una cosa posso garantire i tifosi della Folgore possono stare certi che questa società li farà divertire e molto presto potranno essere orgogliosi di questo gruppo».