Nova Milanese, trasferimento e licenziamenti alla Weir

La Weir Gabbioneta si è trasferita a Nova Milanese da due settimane e già partono i licenziamenti. La lettera è arrivata per quattro lavoratori in età compresa tra i 48 e i 56 anni tutti appartenenti al reparto tecnologico completamente smantellato.
Nova Milanese, agitazione Weir Gabbioneta - foto Pier Mastantuono
Nova Milanese, agitazione Weir Gabbioneta – foto Pier Mastantuono

La Weir Gabbioneta si è trasferita a Nova Milanese da due settimane e già partono i licenziamenti. La lettera è arrivata per quattro lavoratori in età compresa tra i 48 e i 56 anni tutti appartenenti al reparto tecnologico completamente smantellato.

Uno di loro, addirittura, solo un anno fa premiato come miglior operaio di tutta l’azienda, che da un paio di settimane ha spostato la sua storica sede di Sesto San Giovanni a Nova al confine con Cinisello Balsamo.

Prima di lasciare i vecchi stabilimenti sestesi, erano state fatte 50 nuove assunzioni in regime di jobs act. Adesso questi tagli portano nuove nubi sui capannoni di via per Cinisello, con la prospettiva già paventata dalla proprietà e riportata dalle rsu, di ulteriori tagli a partire dal prossimo autunno. L’agitazione cominciata in settimana potrebbe protrarsi a lungo se non si trovasse una soluzione soddisfacente per le parti.

Delle 4 unità licenziate perché non avrebbero raggiunto i risultati di settore, uno è andato in pensione, due hanno avuto un incentivo all’uscita mentre per il quarto la discussione sindacale si è protratta per i primi giorni della settimana. Anche per quest’ultimo è stato confermato il licenziamento, previa accettazione di un accordo economico di uscita.