Quarant’anni fa “Frankenstein jr” arrivava in Italia: ecco l’omaggio di Sagoma editore

Era il 18 luglio 1975: il film culto “Frankestein jr” arrivava in Italia. A quarant’anni di distanza l’editore vimercatese Sagoma ripubblica l’autobiografia del protagonista e sceneggiatore Gene Wilder in edizione economica.
Marty Feldman, Gene Wilder in Frankenstein Jr
Marty Feldman, Gene Wilder in Frankenstein Jr

L’autobiografia di Gene Wilder era stata uno dei colpi editoriali dell’editore di Vimercate Sagoma al suo debutto e ora arriva anche in edizione economica. C’è un motivo preciso: tra pochi giorni è il 40esimo anniversario dello sbarco in Italia di “Frankenstein jr”, il film di super culto che ancora oggi, ricorda proprio Sagoma, detiene il record assoluto in Italia di vendita in homevideo dopo essere stato campione di incassi al cinema in tutto il modo all’uscita. Insomma: “si può fare” diceva il non più scettico dottor Frankenstein (si pronuncia “Frankenstin”) nel film e allora “Come lo feci”, il titolo con cui il libro torna in libreria dopo la prima pubblicazione del 2010 (titolo originale “Baciami come se fossi uno sconosciuto”).

La data fondamentale è questa: 18 luglio 1975, quando nelle sale italiane arriva quella parodia in bianco e nero firmata da Mel Brooks che aveva scritto la sceneggiatura insieme a Gene Wilder, che aveva ideato la storia e ne era diventano protagonista del film. Negli Stati uniti era uscito a dicembre dell’anno prima ma anche oltre oceano il successo è stato decretato dal 1975, diventando blockbuster. Gene Wilder racconta anche quell’avventura in “Come lo feci” che Sagoma manda in libreria dall’8 luglio e disponibile dal 25 giugno in anteprima su www.libridivertenti.it (288 pagine, 9.90 e 3.99 per l’ebook).

«Una vita incredibile, folle, esilarante e drammatica, impreziosita dal racconto della genesi e del dietro le quinte della realizzazione della commedia più amata dagli italiani – scrive l’editore – Gene Wilder è uno dei più noti attori comici americani, protagonista e spesso co-autore di capolavori come Frankenstein Junior o Mezzogiorno e mezzo di fuoco. Ha collaborato con dei veri mostri sacri: Woody Allen, Mel Brooks, Richard Pryor. Con questo libro rompe gli indugi e finalmente si racconta. Con humour e dolcezza. E soprattutto con sincerità e candore». Per chi non avesse mai visto il film – ma davvero, è impossibile – eccone una sintesi in cinque minuti (in inglese):