Ztl a Seregno: multato anche il prevosto, contromano in via Lamarmora (che proprio non piace)

Dodici multe nei primi venti giorni di Ztl a Seregno. Tra i multati anche il prevosto che ha imboccato in senso contrario il breve tratto di via Lamarmora che accede al suo cancello d’ingresso. Per abitudine e per urgenza di celebrare una funzione. Su quel tratto continuano le proteste dei residenti.
Ztl a Seregno, l'ingresso dei veicoli da piazza Roma verso corso del Popolo
Il centro di Seregno Paolo Volonterio

Tra i primi a incappare nella tagliola della Ztl a Seregno, nei giorni scorsi, c’è anche il prevosto, monsignor Bruno Molinari, il quale, soprattutto per la forza dell’abitudine ma anche per l’urgenza di andare a svolgere una funzione in basilica, ha imboccato in senso contrario il breve tratto di via Lamarmora che accede al suo cancello d’ingresso. Nascosti dietro il caseggiato di via Pozzoli c’erano due agenti della polizia locale, in agguato col blocchetto delle contravvenzioni in mano pronti a colpire i trasgressori, che lo hanno sanzionato.

Quel tratto off limit di via Lamarmora, è oggetto delle proteste di molti residenti, che provenendo da via De Gasperi, per fare rientrare a casa, sono costretti a un lungo tragitto fino a raggiungere piazza Roma, percorrere il tratto finale di corso del Popolo, quindi piazza Italia e poi entrare finalmente nei vari portoni di via Lamarmora, quando tutto prima era molto più semplice e sbrigativo.

Una scelta sicuramente infelice e poco pratica -secondo i residenti – che andrebbe rivista al più presto, soprattutto per non sovraccaricare il flusso continuo di auto su corso del Popolo. Diversi automobilisti, infatti, col nuovo accesso da piazza Italia, faticano non poco a fare manovra per entrare nei rispettivi portoni, in quando la centrale arteria ha il calibro della carreggiata molto stretto.

Nei primi 20 giorni, dall’inizio della nuova segnaletica per la nuova zona a traffico limitato, gli agenti della polizia locale hanno sanzionato 12 automobilisti, di cui 4 per sosta vietata in Ztl, per un importo cadauno di 28 euro che se pagato entro 30 giorni beneficia della riduzione del 30 per cento, e 8 per accesso abusivo che comporta la sanzione di 56,70 euro.

In questa fase di rodaggio, che si protrarrà fino a settembre, il tracciato della Ztl con le modifiche apportate continua non piacere a residenti, soprattutto in molti punti della città. Anche i residenti di via De Nova mal sopportano l’inversione di marcia verso il parcheggio di via Formenti, mentre prima sfociavano su via Cavour.

L’assessore alla partita, Giacinto Mariani, coi tecnici sta studiando al meglio le migliorie da apportare e ha garantito che i varchi dagli attuali quattro passeranno a sei per facilitare i residenti, altre limature si potranno avere quando sarà libero dal cantiere largo San Vittorio chiuso ormai da più di due anni.