Ztl a Monza: in una settimana 200 trasgressori al giorno (per 16mila euro di multe)

Sono circa 200 le multe quotidiane emesse nei primi giorni di entrata in vigore della zona a traffico limitato del centro storico. Un dato all’apparenza considerevole che, però, non stupisce l’amministrazione e la Polizia locale.
Monza, la polizia locale all’ingresso della Ztl da via Colombo
Monza, la polizia locale all’ingresso della Ztl da via Colombo Redazione online

Sono circa 200 le multe quotidiane emesse nei primi giorni di entrata in vigore della zona a traffico limitato del centro storico. Un dato all’apparenza considerevole che, però, non stupisce l’amministrazione e la Polizia locale.

Gli 8 varchi attivi della Ztl rilevano più di 1.200 veicoli che, in ciascun giorno feriale, transitano sotto l’occhio dei varchi posti agli accessi della zona a traffico limitato e, di questi, circa 200 sono sprovvisti di permesso o non rientrano tra le categorie che possono segnalare – anche dopo 72 ore – il proprio passaggio. E pertanto vengono multati.

La fase sanzionatoria per il passaggio all’interno della zona a traffico limitato è partita lunedì e da allora gli uffici comunali e della Polizia locale sono all’opera per verificare le vetture che hanno il permesso di accedere al centro storico.

La verifica, infatti, avviene soltanto tre giorni dopo in quanto diverse categorie di automobilisti hanno il permesso di entrare nella zona a traffico limitato e segnalare il loro passaggio entro 72 ore. Tra questi ci sono i disabili, i turisti ospiti delle strutture ricettive del centro e le auto degli enti pubblici o ministeri.

I numeri di sanzioni giornaliere rilevate dai varchi non stupisce l’assessore alla Mobilità, Paolo Confalonieri: «Ci sembrano numeri fisiologici se consideriamo che gli otto varchi cittadini sono attivi 24 ore su 24 – e sulle zone più delicate da questo punto di vista – il varco di via Colombo, nei pressi dell’area Cambiaghi, è tra quelli più “violati”».

Il Comune ha preso provvedimenti per segnalare ulteriormente la presenza di una zona a traffico limitato: «Prima del varco, in via Colombo, abbiamo messo una transenna e abbiamo potenziato la presenza di agenti di Polizia locale».

Il mese di agosto servirà al Comune per raccogliere maggiori dati sul comportamento degli automobilisti ed eventualmente prendere provvedimenti di ulteriori comunicazioni o segnaletica con il mese di settembre.

Stando alla media di 200 multe al giorno, a 80 euro a sanzione, il Comune potrebbe, sulla carta, introitare 16.000 euro al giorno derivanti dalle sanzioni sulla zona a traffico limitato. Non è da escludere, però, che con l’andare del tempo gli automobilisti impareranno a convivere con il divieto di fare ingresso all’interno della zona a traffico limitato del centro.

«È un provvedimento avviato affinché la città sia più decorosa e funzioni meglio – conclude l’assessore Paolo Confalonieri – come hanno fatto molte altre città».
I varchi elettronici sono stati installati in via Colombo (al ponte sul Lambretto), in largo IV Novembre per l’accesso all’Arengario, in via Zucchi, nelle vie Osio, Passerini, Frisi, Carlo Alberto, De Amicis e Vittorio Emanuele (al ponte dei Leoni).