Voci della storia tra Occidente e Oriente: Franco Cardini affascina Cesano Maderno

Partecipato il primo incontro del ciclo “Occidente e oriente – Così vicini, così lontani” promosso dal Centro internazionale di ricerca per la cultura e la politica europea (Ircecp), in collaborazione con il Comune di Cesano e con “Un Mondo di Libri”. Prossimo appuntamento, con Sergio Romano, sabato 14 ottobre. Intanto entrano nel vivo i percorsi del Centro internazionale di Palazzo Borromeo.
Voci della storia a Cesano. Il primo incontro con Franco Cardini
Voci della storia a Cesano. Il primo incontro con Franco Cardini Attilio Pozzi

Cesano Maderno al centro della storia. E della formazione. Sempre con uno sguardo europeo. Ha preso il via con Franco Cardini il ciclo di incontri “Occidente e oriente – Così vicini, così lontani” promosso dal Centro internazionale di ricerca per la cultura e la politica europea (Ircecp), in collaborazione con il Comune e con “Un Mondo di Libri”. Il programma si articola in quattro appuntamenti, promossi dai direttori artistici di “Voci della Storia”, Eva Musci e Antonio Zappa, accanto al Centro culturale europeo – Palazzo Arese Borromeo, diretto da Massimo Cacciari, professore emerito e fondatore della Facoltà di Filosofia dell’Università Vita-Salute San Raffaele. A inaugurare la rassegna, martedì 10 ottobre, è stato proprio lo storico e saggista Cardini, chiamato ad affrontare il tema “Il turco a Vienna: Storia del grande assedio del 1683” negli spazi gremiti dell’auditorium Disarò. Un pubblico attento e incuriosito, di varie età, ha ascoltato il relatore nella sua conferenza, alla presenza di Cacciari e dell’assessore alla Cultura di Cesano, Silvia Boldrini. Moderatrice della serata Musci.

Sempre al Disarò, sabato 14 ottobre, alle 17.30, sarà la volta di Sergio Romano con “Guerre debiti e democrazia. Breve storia da Bismark ad oggi. Putin, la Russia e Trump”. Mercoledì 18 ottobre, alle 21, spetterà invece ad Angelo D’orsi, in sala Aurora a Palazzo Arese Borromeo relazionare sul tema “1917 L’anno della rivoluzione”. A chiudere il ciclo, venerdì 20 ottobre, alle 21, Alessandro Barbero, all’auditorium Disarò con “Costantino il vincitore”. Ingresso libero.Gli appuntamenti segnano di fatto la ripresa di un dialogo incentrato su grandi temi di carattere sia filosofico che storico e il territorio, per una lettura consapevole dei fatti di cronaca e un’interpretazione approfondita delle loro dinamiche.

Al centro di tutto questo c’è proprio il Centro di cultura europeo di Palazzo Arese-Borromeo, nato grazie alla collaborazione e al “comune sentire” dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e del Comune di Cesano Maderno. L’idea è quella di un “servizio” aperto alla cittadinanza, alle altre Università, Fondazioni e associazioni culturali. La nuova Scuola per Politici e Amministratori si rivolge agli amministratori locali, ai dirigenti e ai funzionari della pubblica amministrazione, ai giovani laureati o studenti, e in generale a chi intenda affrontare responsabilmente il compito dell’amministrare.

I corsi della prima edizione, “La Nuova Governance degli Enti Locali tra Politica, Amministrazione, Economia, Diritto ed Etica”, inizieranno il 26 gennaio 2018 e termineranno il 19 maggio 2018, con lezioni di venerdì e di sabato, promosse, oltre che dal Comune e da UniSR, dal Centro Studi Politeia per la ricerca e la formazione in politica ed etica (Università degli Studi di Milano). Le iscrizioni sono aperte fino al 6 dicembre, (info@centroeuropeopalazzoborromeo.it)