Vimercate: si dimette il segretario generale del comune Maddaluno

VIDEO - Le dimissioni del segretario Dopo 14 anni a Palazzo Trotti il segretario generale Ciro Maddaluno ha presentato al sindaco di Vimercate Paolo Brambilla una lettera di dimissioni dalla segreteria generale del Comune e dagli altri incarichi dirigenziali.
Vimercate: il segretario comunale Ciro Maddaluno e il sindaco Paolo Brambilla
Vimercate: il segretario comunale Ciro Maddaluno e il sindaco Paolo Brambilla

Dopo 14 anni a Palazzo Trotti il segretario generale Ciro Maddaluno saluta Vimercate, ma anche Ornago e la nuova Unione dei Comuni dei Tre Parchi. Lunedì 17 agosto è stata presentata al sindaco di Vimercate Paolo Brambilla la lettera di dimissioni dalla segreteria generale del Comune e dagli altri incarichi dirigenziali mantenuti in municipio di Ciro Maddaluno, il responsabile delle procedure legali e amministrative della città dal 2001 oltre che dirigente dei settori Affari generali, Staff e Spazio Città. Inoltre, Maddaluno è anche segretario generale nel Comune di Ornago e ha assunto lo stesso incarico nell’Unione tra i Comuni di Vimercate, Carnate, Ornago e Burago dalla nascita nell’estate 2014.

Con la sua lettera Maddaluno ha dato il preavviso previsto di 15 giorni tanto che le dimissioni saranno effettive a partire dall’1 settembre. Ne ha dato comunicazione lo stesso Palazzo Trotti il 19 agosto, informando che il sindaco Brambilla ha avviato la procedura prevista per la nomina di un nuovo segretario generale “alla cui nomina procederà, secondo le sue competenze, con la massima celerità”, dice la nota del municipio che aggiunge anche che sono stati informati della questione anche gli altri 3 sindaci dell’Unione per la quale, di conseguenza, dovrà essere nominato un nuovo segretario.

Della sua decisione Maddaluno ha informato anche il personale del municipio inviando una email interna senza però specificare i motivi delle dimissioni, un punto su cui a Palazzo Trotti viene mantenuto il riserbo e dove la questione viene trattata per ora con molta formalità.

La motivazione che finora appare più probabile è che Maddaluno abbia ricevuto la possibilità di un incarico migliore altrove, nonostante a Vimercate la sua posizione di vertice gli garantisse un compenso annuo di 125.575,07 euro, secondo quanto pagato dalla città nel 2014 e nonostante svolgesse il suo nuovo ruolo per l’Unione a titolo gratuito.

Ma nella decisione del segretario generale può aver influito anche il clima politico degli ultimi anni a Palazzo Trotti, dove il suo ruolo tecnico e super partes è stato in più occasioni contestato e coinvolto in polemiche procedurali sollevate da gruppi politici di minoranza in Consiglio comunale.

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