L’inizio di luglio a Desio prende il profumo della festa alpina. Profumo di brace, di costine, di salamelle, di sughi capaci di impreziosire qualsiasi tipo di pasta. Si spanderà in tutta la zona attorno alla chiesetta e al cortile di San Francesco, all’angolo tra via Roma e via Giusti, dove la festa ha trovato ospitalità.

Saranno dieci giorni di opportunità, alle quali il Cittadino ha garantito la partnership. Il giornale è da sempre vicino alle realtà locali e cerca di aiutare chi si prodiga in modo gratuito per vivacizzare le serate. Proprio come avviene con la festa alpina di Desio, giunta quest’anno alla nona edizione.

Da qualche anno l’organizzazione si è spostata a San Francesco, dove lo spazio non manca ed è sufficientemente ampio per ospitare tutti quanti. Il programma è intenso. L’apertura è fissata per venerdì 30 giugno.

Alle 19 alzeranno le saracinesche la cucina e la birreria, la bandiera alpina sarà issata sul pennone e partirà la musica live e i balli. Sabato 1 e domenica 2 luglio funzioneranno di nuovo cucina e birreria, a partire dalle 19. La festa avrà un attimo di stallo, fino al venerdì successivo 7 luglio, quando la cucina e la birreria riprenderanno le attività. Come del resto accadrà sabato 8 luglio. Domenica 9 il primo appuntamento è per la messa, alle 9,30, nella chiesa dedicata a San Francesco. La sera tornerà la musica live. Sono sempre previsti giochi e premi a sorpresa. La cerimonia dell’ammaina bandiera, alle 23 di domenica 9 luglio, chiuderà la festa. I lettori de Il Cittadino potranno ritagliare la pagina speciale pubblicata sui prossimi numeri, presentarla alla cassa e ricevere in omaggio una porzione di patatine fritte.