Undici arresti per prostituzione minorile: anche un sacerdote e un allenatore di calcio

Un sacerdote della provincia di Bergamo, un vigile , un allenatore di squadre di calcio giovanili e un uomo affetto dal virus Hiv. Risultano anche loro tra gli undici arrestati nell’operazione che ha interessato diverse province di Lombardia ed Emilia. L’accusa è di aver avuto rapporti sessuali a pagamento con ragazzi minorenni.
Carabinieri
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Un sacerdote della provincia di Bergamo, un agente di polizia locale e un allenatore di squadre di calcio giovanili, tutti della Bergamasca. Sono tra gli undici arrestati nell’operazione partita da Brescia che ha interessato diverse province di Lombardia ed Emilia. L’accusa è di aver avuto rapporti sessuali a pagamento con ragazzi minorenni.
Compare anche l’uomo della provincia di Brescia, già arrestato nelle scorse settimane perché affetto dal virus Hiv chiedeva rapporti sessuali non protetti. Nell’inchiesta ci sono anche 20 indagati.

Mercoledì 10 febbraio il blitz dei Carabinieri contro un giro di prostituzione minorile ha interessato le provincia di Brescia, Bergamo, Milano, Monza, Pavia e Parma.

I ragazzi si presentavano come maggiorenni sui social network e, una volta stabilito il contatto, gli indagati avevano con loro rapporti sessuali in luoghi appartati in cambio di regali o piccole somme di denaro. Consapevoli della loro età: in realtà avevano tra i 16 e 17 anni.

Le indagini hanno preso il via dopo la segnalazione di una mamma alle forze dell’ordine: la donna aveva scoperto i messaggi sul telefono del figlio e si è rivolta ai carabinieri.