Un’altra caduta in moto sul ponte di viale Fermi di Monza: è colpa dei “saltelli”?

È stato ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza in codice giallo il motociclista di 45 anni di Villasanta che mercoledì poco prima delle 18 è caduto dalla moto mentre percorreva il ponte di viale Fermi, a Monza. È il secondo incidente simile dopo quello mortale accaduto un mese fa: colpa dei saltelli lungo il ponte?
La moto del 45 enne caduto in viale Fermi di Monza
La moto del 45 enne caduto in viale Fermi di Monza Fabrizio Radaelli

È stato ricoverato all’ospedale San Gerardo di Monza in codice giallo S.R. il motociclista di 45 anni di Villasanta che mercoledì poco prima delle 18 è caduto dalla moto mentre percorreva il ponte tra viale Fermi e viale Marconi, a Monza.

Secondo una ricostruzione (ancora in corso) degli agenti della polizia locale, giunti sul posto, il centauro, proveniente da Sesto San Giovanni, mentre procedeva nel tratto in discesa del ponte, verso Concorezzo, giunto all’altezza dello svincolo di San Rocco avrebbe perso il controllo della sua Ktm 600. Nella caduta, ha picchiato violentemente la testa sull’asfalto.

Più o meno un incidente identico a quello, purtroppo fatale, accaduto lo scorso 13 maggio nel quale perse la vita un 32enne di Milano (LEGGI QUI). In questo caso il 45enne è stato soccorso da un infermiere di passaggio e poi trasportato al San Gerardo di Monza. I mezzi di soccorso sono giunti sul posto con grandi difficoltà a causa del traffico bloccato con code di due chilometri.

I due incidenti simili accaduti a distanza di un mese accendono i riflettori sulle condizioni della strada: a mettere a rischio i motociclisti potrebbero essere gli avvallamenti nei punti di congiunzione dell’asfalto lungo il ponte (anche se la prima causa principale di incidenti di questo tipo resta sempre l’alta velocità).