Una donna ruba merce per 300 euro all’Esselunga di Macherio e prende a pugni il vicedirettore

Per riuscire a fuggire dal supermercato con la refurtiva, merce per un valore di 300 euro, ha aggredito a calci e pugni il vicedirettore dell’esercizio commerciale prima di essere bloccata e tratta in arresto per tentata rapina impropria e finire ai domiciliari. È accaduto all’Esselunga di Macherio, protagonista una 34enne del posto.
L’Esselunga di Macherio
L’Esselunga di Macherio Elisabetta Pioltelli

Per riuscire a fuggire dal supermercato con la refurtiva, merce per un valore di 300 euro, ha aggredito a calci e pugni il vicedirettore dell’esercizio commerciale prima di essere bloccata e tratta in arresto per tentata rapina impropria e finire ai domiciliari.

È accaduto all’Esselunga di Macherio dove una 34enne italiana, del posto, già nota per reati specifici, insieme a una complice, riuscita a fuggire, è stata fermata da personale addetto alla vigilanza con la merce asportata. Ma invece di ammettere le sue colpe, la 34enne, mentre la complice riusciva ad allontanarsi, ha affrontato il vicedirettore del supermercato, aggredendolo fisicamente. Nel frattempo è arrivata sul posto una pattuglia della aliquota radiomobile della Compagnia di Monza che ha bloccato e arrestato la donna.