Limbiate, ergastolo per Grigoletto Uccise la bella amante Marilia

La Corte d’Assise di Brescia ha condannato il limbiatese Claudio Grigoletto all’ergastolo.Il pubblico ministero aveva chiesto il massimo della pena non credendo alla testimonianza dell’imputato che aveva sempre ripetuto di aver ucciso la bella brasiliana, da cui aspettava un figlio, nel corso di un litigio.
Grigoletto con Marilia
Grigoletto con Marilia

Passerà il resto della sua vita in carcere Claudio Grigoletto, il 33enne originario di Limbiate che lo scorso agosto uccise la sua segretaria nonché amante Marilia Rodrigues Silva Martins a Gambara. La Corte d’Assise di Brescia ha condannato il giovane, dal 2008 residente nel bresciano, all’ergastolo. La sentenza è arrivata nel tardo pomeriggio di giovedì dopo un lungo dibattimento. In mattinata il Pubblico Ministero Ambrogio Cassiani aveva chiesto il massimo della pena non credendo alla testimonianza dell’imputato che aveva sempre ripetuto di aver ucciso la bella brasiliana, da cui aspettava un figlio, nel corso di un litigio. L’omicidio di Marilia Rodrigues Martins, ragazza brasiliana 29enne incinta al quarto mese uccisa nell’ufficio della Alpi aviation do Brasil, avvenne lo scorso agosto. Grigoletto, il 32enne datore di lavoro della ragazza, è nato e cresciuto a Limbiate, ma la sua passione per il volo e gli aerei lo aveva portato lontano; persino alla San Diego State University, ateneo californiano che aveva frequentato dopo aver ottenuto una borsa di studio.