Trolley vietati nelle scuole di Varedo: genitori pronti a dare battaglia

VOTA IL SONDAGGIO - I genitori delle scuole Kennedy e Aldo Moro di Varedo sono pronti a lanciare la “battaglia dei trolley”. Da qualche tempo vige il divieto, prescritto dalla dirigenza, di usare gli zaini con le rotelle a terra, dal momento in cui si entra nel cancello fino all’arrivo in classe perché pericolosi.
Le figlie di Stefania Silaco con gli zaini a rotelle
Le figlie di Stefania Silaco con gli zaini a rotelle Pier Mastantuono

I genitori delle scuole Kennedy e Aldo Moro di Varedo sono pronti a lanciare la “battaglia dei trolley” in difesa dei propri ragazzi. Da qualche tempo nelle scuole di Varedo vige il divieto, prescritto dalla dirigenza, di usare lo zaino con le rotelle a terra, dal momento in cui si entra nel cancello fino all’arrivo in classe. I motivi di questa disposizione, sono riconducibili alla pericolosità costituita da centinaia di piccoli tutti intenti a trascinare i loro zaini. Ma le malelingue vociferano che il caso scatenante sia stato uno e soprattutto uno: «C’è chi racconta di una maestra che rischiò di cadere dai tacchi a spillo, un paio di anni fa. E a seguito di questo episodio entrò in vigore il divieto» raccontano alcune mamme che al momento preferiscono non schierarsi tra i pro o tra i contrari.

Invece, contro questo divieto e a favore del ritorno all’utilizzo attento e consapevole delle rotelle, è Stefania Silaco, madre di due bambine che da tempo sta provando ad andare a colloquio con la dirigenza scolastica. Finora senza risultati concreti. E se la Silaco fa riferimento alla Kennedy, nell’altra scuola della Valera le fanno eco altre mamme, anche loro pronte alla mobilitazione con raccolta di firme. Per il momento, i motivi che hanno spinto i contrari al provvedimento a temporeggiare, sono molteplici: l’attesa per un incontro con la preside, ma anche una naturale titubanza da parte della maggioranza dei genitori a schierarsi contro un provvedimento tanto drastico. E infine per una obiettiva scarsità di tempo a disposizione, nell’arco della giornata.

Come precisa la stessa Stefania Silaco, pronta ormai a partire con la sua iniziativa: «Se avessi tempo mi piazzerei ogni giorno davanti all’entrata a spiegare agli altri genitori quanto fa male caricare sulle spalle dei loro figli tutti quei chili di libri e materiali didattici. Ci dicono di non portare ogni giorno lo zaino pieno, ma per la colonna vertebrale di bambini di quell’età il percorso dal cancello alle rispettive classi è devastante».