Triuggio, morto l’operaio Gelsia ferito nel furgone ribaltato

La famiglia ha dato l’assenso per l’espianto degli organi avvenuto allì’ospedale San Gerardo di Monza dove il quarantenne è stato ricoverato a seguito delle gravissime ferite riportate nell’incidente di Tregasio.
Il furgone che guidava l’operatore Gelsia
Il furgone che guidava l’operatore Gelsia

Non ce l’ha fatta l’operaio di Gelsia rimasto gravemente ferito nell’incidente di mercoledì 23 luglio a Tregasio. Juan Felix Riva, 40 anni, ufficialmente residente a Perego, nel lecchese, stava guidando il furgone dei rifiuti che improvvisamente si è ribaltato su un fianco all’altezza della pensilina dei pullman in via Cagnola. L’uomo è apparso subito in gravissime condizioni a causa del trauma cranico riportato nell’impatto. Trasportato in tutta urgenza all’ospedale San Gerardo di Monza, è mancato nella serata di giovedì 24. La famiglia ha dato l’assenso per l’espianto degli organi . L’uomo lascia un figlio di 12 anni. Al momento dell’incidente Riva stava lavorando per la società di Seregno che si occupa della raccolta rifiuti. Per questo la funzione pubblica della Cgil di Monza parla di incidente sul lavoro e ritiene indispensabile «che si rafforzi in tutti i protagonisti la consapevolezza che l’impegno per la sicurezza non è un costo aggiuntivo, ma piuttosto un investimento che rafforza un comune patrimonio di umanità e solidarietà».